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Nuovo DPCM cosa cambia con le nuove misure

E’ stato reso noto il testo integrale del DPCM del 3 novembre per il contenimento della diffusione del Covid-19. Le misure saranno in vigore da venerdì 6 novembre e non dal 5 come comunicato in un primo momento. Il rinvio è stato deciso dal Governo «per consentire a tutti di disporre del tempo utile per organizzare le proprie attività».

Scarica qui sotto il testo integrale del Dpcm:

http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/Dpcm_3_novembre_2020.docx

Il Paese è stato suddiviso in zone di diverso colore: verde, arancione e rosso.

Si attendono maggiori dettagli sulla definizione delle aree geografiche (il DPCM ha oltre 300 pagine di allegati). Le indicazioni per le zone verdi sono valide su tutto il territorio nazionale.

🟩Le zone verdi, diventate poi in un secondo momento “gialle”.

⚠️Le nuove misure scattano in tutta Italia.
⚠️Obbligo di mascherina all’aperto e al chiuso.
⛔Coprifuoco alle 22.
Si potrà uscire dalle 5 alle 22. Oltre quest’orario ci si potrà muovere solo per «comprovate esigenze», dunque per motivi di lavoro, salute o urgenza, che dovranno essere giustificati con l’autocertificazione.
⛔Trasporti pubblici al 50%.
È fortemente raccomandato non spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati. Autobus, metropolitane e treni regionali potranno viaggiare con una capienza al 50%.
⛔ È prevista la didattica a distanza al 100% per le scuole superiori, salvo attività di laboratori in presenza.
⛔È prevista l’attività in presenza per scuole elementari e medie ma con uso obbligatorio delle mascherine.
⛔Bar e ristoranti rimangono chiusi dopo le 18, salvo asporto e consegna a domicilio fino alle ore 22.
Musei cinema e teatri chiusi
⛔Chiusi cinema, teatri, musei e le mostre.
⛔Sono sospesi i concorsi, ad esclusione di quelli per personale sanitario. Sospesi anche gli esami per l’abilitazione professionale.
⛔Nel fine settimana e in tutti i giorni festivi sono chiusi i centri commerciali ad eccezione delle farmacie, alimentari, tabaccai ed edicole

🟧Le zone arancioni

⚠️Nelle regioni «caratterizzate da uno scenario di elevata gravità e da un livello di rischio alto» oltre alle misure di carattere nazionale si applicano anche alcune restrizioni aggiuntive.
⚠️Divieti validi per 15 giorni
Il ministro della Salute «con frequenza almeno settimanale verifica il permanere della situazione e provvede con ordinanza per un periodo minimo di 15 giorni» d’intesa con il presidente della Regione e dunque condividendo la decisione.
⛔Divieto di ingresso
«È vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori salvo che per gli spostamenti motivati». Si potrà entrare e uscire solo per «comprovate esigenze», e dunque per motivi di lavoro, di salute e di urgenza sempre giustificati con il modulo dell’autocertificazione. Sono però «consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza». È sempre «consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza».
⛔Vietati spostamenti tra Comuni
«È vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un Comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione», a meno che non ci siano le «comprovate esigenze» e anche in questo caso è necessaria l’autocertificazione per dimostrare i motivi.
⛔Bar e ristoranti sono chiusi
«bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, ad esclusione delle mense e del catering. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio» e «fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze

🟥Le zone rosse

⚠️Nelle Regioni «caratterizzate da uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto» oltre alle misure di carattere nazionale si applicano anche alcune restrizioni aggiuntive.
⚠️Divieti validi per 15 giorni
⛔Divieto di ingresso e spostamento
«È vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori, nonché all’interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati». Si potrà entrare e uscire e muoversi solo per «comprovate esigenze», e dunque per motivi di lavoro, di salute e di urgenza sempre giustificati con il modulo dell’autocertificazione. È sempre «consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza».
⛔Sono chiusi i negozi ad eccezione di alimentari, edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie. Chiusi anche bar e ristoranti tranne le consegne a domicilio, nonché fino alle 22,00 la ristorazione con asporto.
⛔A eccezione della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e del primo anno della
scuola secondaria di primo grado, le attività scolastiche e didattiche, si svolgono
esclusivamente a distanza.
⛔Sono sospese le attività sportive anche nei centri all’aperto. È «consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione nel rispetto della distanza di almeno un metro e attività sportiva esclusivamente all’aperto ed in forma individuale».
➡️I parrucchieri e i barbieri resteranno aperti anche nelle aree rosse

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