Notizie

Donazione di plasma iperimmune, come va nella Bergamasca

Con la pandemia ha assunto una certa importanza la donazione di plasma, in particolare di plasma iperimmune. Ma come sta andando il progetto nella Bergamasca?  

«Come ben sappiamo – spiega il presidente di Avis per la provincia di Bergamo Artemio Trapattoni – la donazione di plasma iperimmune è diventata importantissima in questo momento di particolare attenzione sulla pandemia da Covid-19. Attraverso il plasma iperimmune si possono ottenere anticorpi o addirittura può essere interessante per le aziende di trasformazione del plasma per estrapolare le immunoglobuline dedicate al Covid-19. Avis a livello nazionale, provinciale e comunale si è prodigata nel cercare di promuovere la donazione di plasma, in questo contesto di plasma iperimmune. Un progetto che ha trovato casa in Avis (a livello regionale in Lombardia) è appunto la promozione e raccolta di queste sacche di plasma iperimmune. Al donatore viene chiesto se vuol partecipare al progetto. Con la raccolta di un consenso informato viene effettuato in loco un tampone per verificare ed escludere la malattia da Covid-19. A seguire viene raccolta una provetta di sangue e se all’interno ci sono gli anticorpi e hanno una certa titolazione, allora si può dichiarare che questo plasma contiene anticorpi ed è un plasma iperimmune. Da lì può essere mandato nel centro trasfusionale di riferimento, che per noi in provincia di Bergamo è al Papa Giovanni XXIII».

«Ad oggi – prosegue Trapattoni – ben 1739 donatori sono stati reclutati per questo progetto. Le persone che presentano un titolo anticorpale importante sono 161, quindi circa il 9% dei reclutati. Le donazioni di plasma iperimmune raccolte sono 458. Come dicevo quanto raccolto viene destinato al centro di medicina trasfusionale dell’ospedale Papa Giovanni XXIII».

Il presidente di Avis per la provincia di Bergamo Artemio Trapattoni in collegamento

Condividi su:

Continua a leggere

Coronavirus in Lombardia, i dati aggiornati al 30 gennaio
Arrestato un 41enne per estorsione e tentata violenza sessuale