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Botta e risposta sui confini della Comunità Montana

La proposta di revisione dei confini della Comunità Montana della Valle Seriana sottoscritta dai primi cittadini di Clusone, Rovetta e Castione della Presolana ha suscitato la reazione del presidente dell’Ente Sovracomunale Giampiero Calegari.

Calegari ha inviato una lettera ai sindaci dei comuni afferenti al territorio della Comunità Montana in cui esprime perplessità sulle modalità di comunicazione della richiesta “questo gesto costituisce, nei fatti, una grave mancanza di rispetto e di considerazione per l’Ente che, nelle parole dei Sindaci che hanno presentato la richiesta di revisione, essi intenderebbero invece valorizzare”.

“Per quanto riguarda il merito della richiesta – prosegue Calegari – il Presidente e la Giunta ribadiscono quanto già espresso con fermezza all’inizio del mandato. La Comunità Montana è una e, pur riconoscendo le differenti caratteristiche delle aree che la compongono, queste ultime sono chiamate ad agire insieme, in sinergia di fronte alle sfide (e opportunità) che la crescita e lo sviluppo del territorio seriano presentano. Non è attraverso la frammentazione che queste sfide possono essere affrontate, ma attraverso l’unione, anche difficile talvolta, di tutte le forze migliori della Valle Seriana, sia essa Alta, Media Bassa”. Nella comunicazione vengono invitati i “sindaci ad astenersi a commentare la tematica in sedi non opportune”.

Sulla pagina Facebook del primo cittadino di Castione della Presolana Angelo Migliorati la replica.

“IL RE È NUDO? Ohibò! Abbiamo commesso un reato di lesa maestà. Con i sindaci di Clusone e di Rovetta, ci siamo permessi di proporre agli altri sindaci la revisione della Comunità Montana, senza interpellare l’Alto Consesso. Riceviamo oggi una lettera dal Presidente della Comunità Montana in cui veniamo bacchettati per aver posto il problema e ci viene intimato di astenerci dal commentare in sedi non opportune. Caro Presidente, le sedi opportune sono i Consigli Comunali che, se lo ritengono, hanno il diritto di chiedere a Regione Lombardia la revisione della Comunità Montana. Abbiamo necessità di una Comunità Montana con caratteristiche territoriali, sociali ed economiche omogenee, per essere propositivi ed incisivi riguardo i programmi di sviluppo in corso (Recovery Found, patti territoriali, etc). Non sempre grande è bello, come l’Alto Consesso vuol farci credere.
Solo due esempi:
CONTRIBUTI PER OPERE STRATEGICHE
CM Valle Seriana 15,00 euro per abitante
CM Valle di Scalve 357,00 euro per abitante
CONTRIBUTI CORRENTI
CM Valle Seriana 5,46 euro per abitante
CM Valle di Scalve 72,69 euro per abitante
Forse, al posto di mettere il bavaglio al confronto, è ora di pensare al territorio.”

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