Attende una riqualificazione da anni, il piazzale davanti al santuario della Madonna della Gamba, a Desenzano di Albino. Ora i lavori sono in arrivo. Il Comune ha già predisposto il progetto e trovato i fondi.
«L’intervento era inserito nel piano delle opere pubbliche 2020, ma l’emergenza Covid ci ha obbligato a dedicarci ad altre priorità – spiega il sindaco di Albino, Fabio Terzi -. Ora però possiamo procedere a questa riqualificazione che la comunità di Desenzano attende da anni».
Il progetto non prevede solo un rifacimento della pavimentazione in porfido. «L’obiettivo è anche mettere in sicurezza il sagrato della chiesa e la fontana al centro della piazza, da anni oggetto di danneggiamenti da parte delle auto in manovra – prosegue Terzi -. Realizzeremo una piattaforma pedonale tra la fontana e il sagrato. Questa parte avrà una geometria a losanghe, con elementi in pietra bianca e la pavimentazione in porfido».

La nuova piattaforma rialzata porterà anche a cambiare accesso e uscita dalla piazza. «La fontana non farà più da centro di una rotonda. In questo modo, si andranno a perdere due posti auto. Ma ne vale la pena per ridare dignità a una piazza che costituisce il simbolo della comunità di Desenzano. Inoltre, metteremo in sicurezza i fedeli che entrano ed escono dalla chiesa, oltre a proteggere la fontana», aggiunge il sindaco.

L’inizio dei lavori è vicino. «Dobbiamo avviare le procedure per avere il nulla osta della Sovrintendenza. Nel giro di tre mesi potremo andare a gara per individuare la ditta che realizzerà l’intervento. L’importo è di circa 120 mila euro». Il costo sarà coperto grazie a un mutuo che finanzierà anche la riqualificazione della piazza monsignor Gritti, davanti alla chiesa di Santa Maria a Comenduno. «Anche in questo caso amplieremo il sagrato della chiesa per metterlo in sicurezza e realizzeremo una pavimentazione in porfido. Metteremo in sicurezza anche la balaustra che corre a margine della piazza. In questo caso il costo è di 60 mila euro. I lavori dovrebbero essere realizzati l’anno prossimo».

















