Regione Lombardia, in collaborazione con Anci (Associazione nazionale comuni italiani), invita i territori a promuovere iniziative dedicate alla vaccinazione degli “over 60”, partendo dai 450 Comuni lombardi con una popolazione target inferiore ai 3.000 abitanti in cui la percentuale dei non vaccinati è superiore alla media regionale.
L’Ats (Agenzia di tutela della salute) di Bergamo ha individuato i 39 Comuni di propria competenza territoriale con una percentuale di “over 60” non vaccinati superiore alla media regionale del 21,7%. In collaborazione con le Asst (Aziende socio sanitarie territoriali), i gestori degli hub vaccinali, i sindaci e i medici di medicina generale dei Comuni interessati promuoverà per i fine settimana del 5-6 e del 12-13 giugno l’accesso libero alla vaccinazione, senza prenotazione, agli ultrasessantenni che ancora non si sono vaccinati. Verrà somministrato il vaccino Astra Zeneca, salvo diverse specifiche valutazioni dei medici dei Centri vaccinali al momento dell’anamnesi.
«La fascia di popolazione più vulnerabile è quella “over 60” e i cittadini lombardi appartenenti a questa fascia di età e non ancora vaccinati sono il 21,7% del totale. Ats Bergamo ha raccolto i dati dei Comuni bergamaschi con popolazione target inferiore a 3.000 abitanti con una percentuale di ultrasessantenni non vaccinati superiore alla media regionale – commenta Massimo Giupponi, direttore generale dell’Ats di Bergamo –. Si tratta di 39 Comuni per un totale di 3.898 persone a cui sarà proposto l’accesso libero, il 5-6 e il 12-13 giugno, agli hub vaccinali di prossimità per la somministrazione del vaccino. A seguire, per ampliare il più possibile la copertura vaccinale, l’iniziativa sarà proposta anche ai Comuni con popolazione target superiore alle 3.000 persone. Il tutto avverrà in collaborazione con i Sindaci e i medici del territorio»
Per quanto riguarda i cittadini i criteri di ammissibilità sono: età maggiore o uguale a 60 anni; non ancora prenotati sulla piattaforma delle Poste; negatività al Covid negli ultimi 90 giorni.
Nell’Asst Bergamo Est, azienda di riferimento per il nostro territorio (Val Seriana, Val di Scalve, Sebino e Val Cavallina), la situazione è questa: