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Finiti i lavori, a Casnigo riapre il Santuario della Trinità

Il tesoro della Trinità di Casnigo è in cassaforte. Si sono infatti conclusi i lavori di sistemazione del santuario. Dopo quasi otto mesi la “Sistina bergamasca” può riaprire. A metà giugno arriverà anche il vescovo di Bergamo Francesco Beschi per l’inaugurazione.

L’intervento principale ha riguardato il tetto. Una messa in sicurezza non era più rinviabile, anche per tutelare i capolavori custoditi all’interno della chiesa, gioiello dell’arte romano gotica. Tesori inestimabili come gli affreschi del Giudizio Universale dei pittori Baschenis, ma anche il polittico dei Marinoni. Rischiavano di essere messi a repentaglio. Ora però lo scrigno è protetto, chiuso da una struttura che ne garantisce l’integrità.

Si è così concluso un percorso avviato quattro anni fa con la costituzione del gruppo “Amici della Santissima Trinità”, proprio per sistemare il tetto del santuario. La svolta è arrivata però nel maggio 2019, quando un anonimo benefattore ha messo a disposizione 200 mila euro per realizzare l’opera. Da lì la strada è stata tutta in discesa, fino all’inizio dei lavori nell’ottobre dello scorso anno.

Oltre alla messa in sicurezza del tetto, sono stati effettuati lavori di manutenzione ordinaria all’interno della chiesa. «Siamo intervenuti sui banchi, sui gradini, sull’inferriata e la cancellata dei Magi. Sono state ripulite le statue dei Magi e sistemata l’acquasantiera. Oggi il santuario si presenta in una situazione decisamente migliore», spiega Natale Bonandrini del gruppo “Amici della Santissima Trinità”.

Il risultato degli interventi si potrà vedere da vicino già nel fine settimana, quando la chiesa sarà aperta in occasione della solennità della Santissima Trinità. «Celebreremo tre messe: sabato alle 18, domenica alle 10,30 e alle 19. La messa delle 19 continuerà poi per tutte le domeniche d’estate – spiega l’arciprete di Casnigo, don Massimo Cornelli -. Il 13 giugno, alla messa delle 10,30, avremo poi l’onore e la fortuna di avere il nostro vescovo Francesco che verrà a benedire e inaugurare ufficialmente i lavori».

C’è da evidenziare che per la festa della Santissima Trinità il programma sarà solo religioso. Per le restrizioni anti Covid non verrà proposta la tradizione della “chesciöla”, il dolce tipico casnighese di solito offerto sul sagrato insieme a latte fresco. Nelle domeniche estive aprirà comunque il bar e al pomeriggio saranno proposte visite guidate al santuario.

Il video con il servizio di Antenna2:

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