Dal 1° aprile a Valbondione è tornata la sosta a pagamento. Per lasciare l’auto in buona parte dei parcheggi del paese bisogna mettere mano al portafogli. Dopo averla introdotta la scorsa estate, l’Amministrazione comunale guidata dalla sindaca Romina Riccardi ha deciso di confermare la misura, che resterà in vigore fino al 31 ottobre.
Lo scorso anno, tra agosto e settembre, il Comune ha raccolto 40 mila euro con la sosta a pagamento. I soldi sono stati usati per l’acquisto di due parcometri di ultima generazione e per i progetti di nuovi parcheggi in paese. «Lo scopo principale della sosta a pagamento è trovare le risorse per dare nuovi parcheggi agli escursionisti – spiega la prima cittadina -. Queste aree di sosta vengono utilizzate circa tre mesi all’anno ed era una forzatura l’impiego di risorse del bilancio per le opere».
«Abbiamo già affidato l’incarico per i progetti a uno studio – spiega la prima cittadina -. Le nuove aree di sosta che verranno realizzate sono tre. La prima a Fiumenero, su un terreno di proprietà comunale vicino al campo sportivo, a margine della provinciale. Ci sembrava fosse una delle zone del paese che avesse più necessità, anche perché da lì parte il sentiero per il rifugio Brunone. Il progetto preliminare prevede circa 40 posti auto. Il preventivo di spesa si aggira attorno ai 200 mila euro».
«Il secondo parcheggio che vorremmo realizzare è in località Pianlivere, nel capoluogo del paese, nella zona da dove partono i sentieri per il rifugi Coca, Curò e Barbellino – prosegue Romina Riccardi -. La terza area di sosta sarà invece realizzata a Lizzola, in località piazza. In questo caso stiamo trattando con dei privati, perché in quella zona non ci sono terreni di proprietà comunale. Prevediamo di ricavare una decina di posti auto».
Con la sindaca di Valbondione abbiamo approfondito la questione parcheggi a pagamento nell’intervista che trovate nel video in fondo all’articolo. Oltre a parlare delle nuove aree di sosta, Romina Riccardi spiega quali sono le novità introdotte nel 2021, come è possibile acquistare “Gratta e sosta” e ticket, come funzionano i parcometri e perché è stato assunto un ausiliario del traffico.
