Nella notte tra venerdì e sabato (24 luglio 2021) i militari delle stazioni dei Carabinieri di Clusone e Costa Volpino, hanno arrestato un giovane di 20 anni di origine straniera
residente in Alta Val Seriana, celibe, già noto alle forze dell’ordine e con in atto divieto di
ritorno nel Comune di Clusone emesso dalla Questura di Bergamo nell’ottobre 2020.
Il provvedimento scaturisce al termine di una serie di chiamate al 112 per un ragazzo in
escandescenza in Via Carpinoni nel centro cittadino. Giunti sul posto i militari individuano il ragazzo in stato di evidente alterazione e nel cercare di fermarlo, lo stesso fuggiva lanciando sulla vettura di servizio una bottiglia di vetro colpendone il tetto ed immediatamente si dava alla fuga a piedi in direzione Piazza della Rocca.
Raggiunto anche lì dall’equipaggio e da altri militari giunti in supporto, il 20enne
nascondendosi, in un prato sopraelevato rispetto alla piazza, lanciava in direzione dei
militari dapprima un sasso del peso di circa un chilo, senza riuscire a colpire nessuno, e
poi lattine e bottiglie di plastica vuote.
Attraverso tale azione il ragazzo scappava nuovamente, venendo finalmente raggiunto
presso la stazione degli autobus di Clusone dove cercava di nascondersi tra i veicoli
parcheggiati e pertanto veniva assicurato e condotto in caserma.
Ieri mattina il rito direttissimo in Tribunale a Bergamo: l’arresto è stato convalidato, il giovane ha patteggiato 10 mesi. La pena è stata sospesa.
