FeaturedNotizie

Val Vertova, con agosto il nuovo sistema messo alla prova

Le ultime settimane hanno rappresentato un test per il nuovo sistema d’accesso alla Val Vertova. Dal 19 luglio, infatti, la perla naturalistica della Val Seriana si può raggiungere solo su prenotazione e con un pass pedonale a pagamento. Il primo periodo non ha fatto registrare grandi numeri, anche a causa del maltempo. Con il caldo e le ferie di tanti, invece, la tendenza si è invertita. A Ferragosto c’era il pienone e le novità introdotte dall’Amministrazione comunale di Vertova sono state messe alla prova.

«Il sistema, nonostante qualche piccolo disservizio, sta funzionando bene – afferma Elio Paganessi, consigliere comunale delegato alla gestione della Valle Vertova -. Il sito internet è attivo e offre molte informazioni, mentre in paese sono stati installati i pannelli informativi e il distributore automatico dei pass. Notiamo che tanti turisti ed escursionisti hanno capito i motivi delle nostre scelte».

Non manca però qualche problema, legato soprattutto al totem che fornisce i ticket installato in piazza Vittorio Veneto (il pass pedonale può infatti essere acquistato online sul sito www.vallevertova.it oppure attraverso il totem). «È un macchinario e ovviamente ha le sue criticità: a volte s’inceppa e ha bisogno di un intervento di assistenza esterno. Ci sono poi dei piccoli miglioramenti da attuare sul sito internet, a partire dal collegamento con il distributore automatico che tenga conto del numero totale degli accessi».

Il Comune ha stabilito che in Val Vertova non possano andare più di 1400 persone al giorno. È pertanto essenziale far dialogare sito internet e totem per tenere conto dei pass giornalieri. Soprattutto quando l’afflusso è massiccio.

«A Ferragosto c’è stato il pienone – conferma il sindaco Orlando Gualdi -. Oltretutto nei giorni scorsi abbiamo avuto la visita di un noto comico a livello nazionale (Andrea Pucci, ndr) che ha fatto conoscere ancor di più la Val Vertova. Da quando è entrato in funzione il nuovo sistema abbiamo avuto una media di circa 500 accessi al giorno, ma bisogna tener conto che nelle giornate di maltempo non abbiamo avuto nessuno».

«La stragrande maggioranza della gente arriva già preparata e con i biglietti acquistati online – aggiunge il primo cittadino -. Abbiamo avuto lamentele per i parcheggi, ma è un problema che stiamo cercando di risolvere. È già stata individuata un’area per nuovi posti auto, ma realizzarla non è come allestire un sito internet. Ci vuole più tempo».

Infine Gualdi ribadisce i motivi che hanno portato l’Amministrazione comunale a introdurre il nuovo sistema. «Lo abbiamo fatto solo per la sicurezza dei fruitori, non per fare cassa. Inoltre, in Val Vertova abbiamo messo a disposizione sei cassonetti per i rifiuti e sei bagni chimici. Stiamo perfezionando il sistema, ma il cambiamento si è già visto».

Condividi su:

Continua a leggere

Coronavirus in Lombardia, i dati del 17 agosto
Intervento dell’elisoccorso a Clusone