Il passaggio della strada ad Anas non cambia l’iter della variante di Cerete. Il piano verso l’avvio dei lavori procede spedito e a gennaio potrebbe esserci la gara d’appalto.
«Il cronoprogramma stabilito dalla Provincia di Bergamo nel momento in cui era arrivato il finanziamento regionale è stato fino ad ora rispettato – spiega la sindaca di Cerete, Cinzia Locatelli -. Siamo in fase di progettazione definitiva, la cui approvazione è prevista nel mese di settembre dalla Provincia. A seguire, entro la fine dell’anno, il progetto esecutivo. L’idea è di andare a gara nel mese di gennaio».
Questo significa la possibilità di iniziare i lavori nella primavera del 2022 e concluderli nell’arco di un anno e mezzo. Il nuovo tratto di strada, che taglierà il centro abitato di Cerete Basso sgravandolo soprattutto dal traffico pesante da e per Lovere, dovrebbe così essere pronto per la fine del 2023. Sempre che non ci siano intoppi.
Non sarà di certo un problema il passaggio della strada ad Anas. La provinciale 53 della Val Borlezza da maggio, infatti, è diventata statale. Ma dal punto di vista dell’intervento nulla cambia. «Anas al momento ha acquisito la 53 ed è responsabile della manutenzione del tracciato – spiega ancora Cinzia Locatelli -. La parte nuova verrà acquisita una volta realizzata».
L’investimento per la nuova variante ammonta a sette milioni e mezzo di euro ed è interamente coperto dal finanziamento concesso dalla Regione.
