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Al via la sesta “Sapori d’Arte”: in Val Seriana tra arte e cucina

Percorsi multisensoriali tra arte e degustazioni. È la descrizione sintetica, ma non per questo meno efficace, di “Sapori d’arte”, la rassegna turistico-cultural – gastronomica che Serio Art propone nella sua sesta edizione e che si ripromette di condurre quanti parteciperanno agli appuntamenti fissati tra settembre e ottobre alla scoperta di angoli e monumenti assolutamente imperdibili, ma forse poco conosciuti, della valle del Serio, abbinati a una ricca degustazione di prodotti tipici.

Come per le precedenti edizioni vengono proposte esperienze emozionali che vogliono tradurre i piaceri della conoscenza in “saperi” dell’anima – dice Orietta Pinessi, Consigliere Promoserio con delega a Serio Art. Ogni luogo attraversato prevede una degustazione: si tratta quindi di percorsi multisensoriali tra arte, sapori, tradizioni e radici territoriali. Una sintesi tra cultura e territorio, dove la scoperta dei capolavori dell’arte si fonde con sapori e profumi unici alla ricerca di storie e linguaggi comuni. Ci auguriamo che questa edizione possa trovare una buona risposta da parte del pubblico, trattandosi di un’occasione unica per scoprire le ricchezze diffuse su tutto il territorio della Val Seriana”.
IL calendario della VI edizione di Sapori d’Arte si apre sabato 11 settembre, con la visita al monastero di Fino del Monte e ala chiesa di Sant’Andrea, e domenica 12 alla Parrocchiale di Villa di Serio. In entrambe le situazioni, il filo conduttore sarà Giovan Battista Moroni, di cui quest’anno si celebrano i 500 anni dalla nascita. In entrambe le chiese, infatti è custodita un’opera dell’artista albinese.

Il Monastero, che sorge nel cuore del borgo di Fino del Monte, si presenta come un armonico connubio tra antico e moderno e ospita numerosi eventi turistico-culturali. La visita proseguirà alla Chiesa di Sant’Andrea dove sarà possibile ammirare un capolavoro d’arte sacra di Moroni.

La chiesa di Villa di Serio ospita lo stendardo dipinto dal pittore di Albino raffigurante Cristo risorto e Santo Stefano. Il percorso preparato per domenica, però, comprende anche la scoperta dei pittori che si misero sulle tracce del Moroni a partire da Enea Salmeggia: sua la pala dietro l’altare maggiore con la Trinità in Gloria con i santi Lorenzo e Stefano. Infine, nell’appuntamento di Villa di Serio, diventerà protagonista anche l’altro grande pittore bergamasco che raccolse la sfida di Moroni: Gian Paolo Cavagna, autore della “Consegna delle chiavi”.

Gli appuntamenti successivi, tutti presentati sul sito valseriana.eu, toccheranno Albino, il 25 settembre, Cazzano S. Andrea, il 2 ottobre, Pradalunga, 9 ottobre, Ardesio, 16 ottobre, Parre, 23 ottobre, e Vertova il 30 ottobre.

Prenotazione e possesso di Green Pass a tutti gli eventi sono obbligatori.

Per ogni dettaglio relativo a prenotazione, costi e orari, si può chiamare 035.704063, o scrivere a infopoint@valseriana.eu

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