Sono attesi per la prima metà del 2022 i lavori al ponte di Fiorano, sopra la Statale 671 della Val Seriana, chiuso per ragioni di sicurezza da metà luglio. La conferma è arrivata nei giorni scorsi durante un incontro tra gli enti coinvolti e Anas.
Dopo le lettere dei sindaci della Val Gandino e del deputato della Lega Daniele Belotti, che chiedevano una soluzione rapida per mettere fine ai disagi dovuti alla chiusura, c’è stato un confronto per fare il punto della situazione. «Ringrazio l’onorevole Belotti per aver voluto questo incontro – afferma il sindaco di Fiorano al Serio, Andrea Bolandrina -. Abbiamo anzitutto chiesto ad Anas quando verrà effettuato il sopralluogo per verificare la tenuta del ponte ed eventualmente la possibilità di riaprirlo. Ci è stato risposto che nell’arco di 7/10 giorni le verifiche verranno eseguite. Ci sarà poi da capire la fattibilità di una riapertura, ma sembra ci siano difficoltà in questa direzione».
Più probabile, quindi, che sia necessario attendere l’intervento sul ponte. «La progettazione è stata avviata e per terminarla ci vorranno circa tre mesi – prosegue il sindaco di Fiorano -. La conclusione dei lavori è prevista per fine maggio, naturalmente se tutto va bene. In sostanza, Anas ha confermato quanto avevo già anticipato nelle scorse settimane attraverso un comunicato». Non è ancora chiaro se il ponte verrà sostituito o verrà effettuato un intervento di ripristino. Per saperlo bisognerà attendere la fine della fase di progettazione.
«Un altro tema che abbiamo affrontato riguarda la competenza dell’intervento – aggiunge Bolandrina -. Si è chiarito che la parte sottostante spetta ad Anas, mentre la parte sopra tocca al Comune. Questo può essere un problema. Non sappiamo ancora quante risorse serviranno. Se la somma sarà limitata, il Comune di Fiorano farà la sua parte mettendo a disposizione i fondi. Se invece fosse necessario spendere 100 o 200 mila euro, è impensabile che il Comune di Fiorano possa aver la capacità di intervenire. Comunque, in questo senso, la disponibilità dei sindaci dei Comuni vicini è stata piena».
C’è un altro aspetto che il sindaco di Fiorano vuole sottolineare ed è quello della competenza della strada che attraversa il ponte. «Quel tratto, al di fuori dei centri abitati e che collega diversi paesi, ha una valenza sovracomunale. Lo dimostra la lettera dei sindaci della Val Gandino. La competenza non deve quindi essere comunale, ma provinciale».
