Sono 3.753 le terze dosi del vaccino anti Covid19 somministrate nelle farmacie della Bergamasca e l’obiettivo è quello di arrivare, a regime, a 1.000 inoculazioni al giorno attraverso questo canale con il 2022.
“Dopo un avvio in sordina nel mese di novembre, con complessive 10 terze dosi al giorno, siamo poi via via saliti gradualmente con punte di 275 terze dosi/die, come si evince dal grafico, man mano che le farmacie sono entrate in piena attività – spiega il dottor Arrigo Paciello, del servizio farmaceutico territoriale di ATS Bergamo – Puntiamo ad arrivare alle 1.000 somministrazioni al giorno quando tutti i mini hub verranno attivati, indicativamente tra il 7 e il 15 gennaio”.
“Abbiamo avuto una progressiva adesione delle farmacie – ha detto Gianni Petrosillo di Federfarma Bergamo –, circa 60, e stanno lavorando bene. C’è una buona adesione da parte del cittadino che apprezza fortemente il servizio, soprattutto chi ha difficoltà a muoversi. C’è fiducia rispetto al farmacista di prossimità. Siamo pienamente soddisfatti. Per ampliare il servizio, laddove ci sono farmacie che hanno qualche difficoltà negli spazi a disposizione, con ATS Bergamo e i Comuni stiamo attivando mini hub autogestiti dalle farmacie per arrivare ovunque. Questi mini hub sono aperti a tutte le farmacie operative nei dintorni e che hanno la stessa problematica in termini di spazi. Il cittadino prenota nella sua farmacia e poi si reca al mini hub, dove trova il farmacista di fiducia o un suo collaboratore. C’è anche tutta l’assistenza amministrativa necessaria per la registrazione delle vaccinazioni”.
“Siamo partiti con il primo mini hub il 13 dicembre a Canonica d’Adda, – ha detto Ferdinando Peschiulli, presidente delle farmacie rurali Federfarma – proprio come farmacia Peschiulli, con la collaborazione dell’Amministrazione comunale che ha messo a disposizione gli spazi e con la Protezione Civile per la gestione del flusso dei vaccinandi. Abbiamo iniziato con 120 dosi settimanali per tutto dicembre e arriveremo a 360 dosi settimanali a gennaio (la prima settimana è già coperta), estendendo l’orario delle sedute per la terza dose. La risposta della popolazione è eccellente: sono tutti entusiasti del servizio. Estendiamo l’invito agli altri Comuni e alle altre farmacie della provincia che non dovessero avere spazi a sufficienza ad adottare lo stesso modello organizzativo”.