Uniacque, la società che gestisce il ciclo idrico integrato in provincia di Bergamo, ha siglato nei giorni scorsi un importante accordo di finanziamento per 70 milioni di euro con BPER Banca S.p.A nel ruolo di agent, BNL Gruppo BNP Paribas e Crédit Agricole Italia.
Il perfezionamento di questa articolata operazione rappresenta per Uniacque un tassello fondamentale nell’ambito della riqualificazione finanziaria della società avviata nei primi mesi del 2021, che darà impulso e ripartenza agli investimenti sul territorio e supporto a sviluppo e crescita sostenibili. «Ogni anno, Uniacque investe cifre considerevoli per abitante sul proprio territorio per fare crescere la propria rete di infrastrutture e rinnovare quella esistente», si legge in una nota della società.
Il finanziamento sosterrà gli investimenti programmati fino al 2023 e gli 88 milioni di euro complessivamente previsti nel Piano economico finanziario, approvato dal Consiglio di amministrazione e dunque l’attuazione di diversi interventi finalizzati al raggiungimento dei Sustainable Development Goals (SDGs) delle Nazioni Unite individuati nel Report di Sostenibilità 2020: uso efficiente delle risorse, miglioramento dei processi produttivi e circolarità del servizio.
Luca Gotti, direttore regionale Bergamo di BPER Banca, ha affermato: «Siamo particolarmente soddisfatti di aver sottoscritto questo accordo di finanziamento con Uniacque, nel ruolo di banca agent, perché contribuiamo nel supportare un’azienda chiave per la qualità dei servizi complessivi offerti al nostro territorio, con un investimento a lungo termine di grande interesse. I risvolti di sostenibilità contenuti nei progetti di rinnovamento di Uniacque conferiscono inoltre all’operazione un valore aggiunto importantissimo: la nostra banca è da sempre sensibile alle tematiche relative alla salvaguardia ambientale, supportando costantemente progetti e idee in tutto il territorio nazionale».
Il presidente di Uniacque, Luca Serughetti, commenta con grande soddisfazione l’accordo raggiunto e il percorso dell’ultimo anno dell’azienda: «Il lavoro di squadra che ci ha portato a questo finanziamento ha messo in campo la determinazione e la volontà di tutto il Consiglio di Amministrazione, che ha fortemente voluto segnare un punto di svolta per la società. Il consenso dei diversi operatori finanziari dimostra come l’azienda sia fortemente affidabile e credibile presso gli stakeholder: raccogliamo la sfida e ci prepariamo a crescere ancora, lo dobbiamo al nostro investimento più importante, quello nella fiducia che i cittadini ci concedono ogni giorno».
Pierangelo Bertocchi, amministratore delegato di Uniacque, sottolinea con orgoglio il lavoro svolto dal management aziendale, evidenziando come l’accordo sottoscritto rappresenti il perfezionamento del primo anno di mandato del nuovo Cda e il supporto finanziario necessario allo sviluppo del piano di sostenibilità dell’azienda: «Uniacque ha scelto da tempo di integrare la sostenibilità nel suo piano industriale, facendo leva sulla teoria del valore condiviso: il valore economico generato deve portare benefici non solo all’azienda ma anche al territorio in cui opera e soprattutto ai propri utenti, i cittadini. Una strategia, la nostra, che vuole essere attenta alle tematiche Enviromental Social Governance (ESG) e che si traduce in un impegno continuo verso l’ambiente e, soprattutto, nella valorizzazione del personale e del territorio, per continuare a portare l’acqua nelle case dei bergamaschi in modo affidabile e a prezzi accessibili».
Un traguardo fondamentale, quindi, nell’ambito della riqualificazione finanziaria iniziata nei primi mesi del 2021 e che consentirà a Uniacque un percorso di profonda trasformazione anche in termini di maggiore efficienza operativa. Come evidenzia Cristian Botti, direttore amministrativo e finanziario di Uniacque Spa e Responsabile del procedimento: «Il piano operativo che ha portato all’accordo sottoscritto oggi è stato impeccabile e frutto di un lavoro di squadra di tutto il team di consulenti nominati: in quattro mesi abbiamo predisposto la due diligence legale, tariffaria e industriale, il Piano Economico Finanziario e il term Sheet con le condizioni richieste agli istituti di credito invitati alla procedura negoziata. A ottobre abbiamo ricevuto due offerte e il pool BPER, BNL Gruppo BNP Paribas e Crèdit Agricole Italia con banca agente BPER è risultato vincitore».