Dimissioni in arrivo per l’intero direttivo della Turismo pro Clusone. La decisione è stata annunciata in un comunicato dove vengono spiegate anche le ragioni della scelta.
Il direttivo era in carica da meno di nove mesi, dopo le elezioni di aprile 2021, tra le più partecipate della storia dell’associazione (39 candidati in corsa e 527 schede votate). Presidente era stato proclamato Giovanni Baretti, il candidato che aveva ottenuto più preferenze. Nel direttivo erano poi entrati diversi componenti che si erano presentati in gruppo, scelta che aveva innescato anche polemiche (lo Statuto prevede candidature singole).
La scelta di presentare le dimissioni, viene spiegato nel comunicato, deriva dalla «diversa visione di intenti con l’Amministrazione comunale». Il nodo è soprattutto l’ufficio turistico di piazza Orologio. Soprattutto, si legge ancora nel comunicato, per la «volontà dell’Amministrazione comunale di non voler prorogare la gestione, da circa quarant’anni affidata a Turismo Pro Clusone».
La convenzione era in scadenza il 31 dicembre 2021. La Giunta ha però deciso di avviare una procedura per la richiesta di progetti finalizzati alla gestione dell’ufficio. Il 21 dicembre è stata approvata la lettera di invito mandata, oltre che alla Turismo pro Clusone, anche a Promoserio (associazione di cui il Comune fa parte).
Tra gli obiettivi richiamati in delibera, ci sono qualificare l’ufficio turistico come Infopoint, ampliare l’orario di apertura al pubblico, disgiungere l’organizzazione di eventi dalla gestione dell’ufficio di informazione e accoglienza turistica («servizio – quest’ultimo – da connotare in termini strettamente tecnico-professionali»). La lettera d’invito specificava poi i servizi richiesti e le modalità di gestione.
Il percorso individuato dall’Amministrazione comunale non è stato però condiviso dalla Turismo pro Clusone. Il direttivo ha deciso di non presentare alcun progetto, soprattutto, spiega il comunicato, per la volontà «di progettare la distinzione del ruolo tra Turismo Pro Clusone e ufficio turistico».
«Nonostante Turismo pro Clusone sia consapevole che l’Amministrazione ha tutto il diritto di assegnare l’ufficio turistico al soggetto che essa ritiene più adatto allo scopo e con le modalità che ritiene più opportune, non può non esprimere il proprio rammarico e delusione per la mancata fiducia mostrata nei confronti dell’entusiasmo e della passione di questo gruppo di volontari. Questa visione, non in linea con il pensiero del direttivo, non permette di portare avanti il progetto di innovazione che comprende – come parte essenziale – anche l’ufficio turistico; inoltre, va a togliere a questa associazione centennale una parte importante del suo essere riferimento trasversale per i cittadini, i commercianti e i turisti», si legge ancora nel comunicato (che in fondo all’articolo riportiamo per esteso).
Dopo le dimissioni del direttivo spetterà all’Assemblea dei soci decidere il futuro della Turismo pro Clusone. Nel frattempo, oggi (martedì 18 gennaio), la Giunta comunale di Clusone dovrebbe definire gli atti necessari per il nuovo incarico di gestione dell’ufficio turistico. Il termine per la presentazione dei progetti era l’8 gennaio: in Comune è arrivato solo quello di Promoserio.
Di seguito il comunicato:
Le ultime vicende che hanno coinvolto Turismo Pro Clusone hanno portato l’intero consiglio direttivo alla rammaricata decisione di presentare le proprie dimissioni in sede di approvazione del bilancio dell’associazione per l’anno 2021.
Tale decisione è stata presa sulla base della diversa visione di intenti con l’Amministrazione Comunale e la conseguente impossibilità di portare avanti le linee di lavoro prefissate dal direttivo di TPC fin dall’insediamento ad aprile 2021. Linee che puntavano a una gestione parallela dell’ufficio turistico e degli eventi per un processo di evoluzione dinamica e innovativa del turismo della città di Clusone, come tra l’altro ben specificato nello Statuto di Turismo Pro Clusone al punto 4 (“Scopi”).
Il direttivo di TPC crede che il lavoro svolto sia stato portato avanti con impegno e passione e nel rispetto del dialogo e del valore delle competenze e delle differenze di ogni consigliere. Questo rende soddisfatti di quanto realizzato, con la consapevolezza delle possibilità di miglioramento e di crescita di ogni individuo, del gruppo e della sua organizzazione.
L’entusiasmo è venuto meno con le prime voci relative alla volontà dell’Amministrazione Comunale di non voler prorogare la convenzione, da circa quarant’anni affidata a Turismo Pro Clusone, per la gestione dell’ufficio turistico in scadenza il 31 dicembre 2021.
Ben conscio del termine imminente, fin dal mese di settembre 2021 il direttivo di TPC ha più volte incontrato l’Amministrazione per manifestare le perplessità del gruppo e per richiedere la proroga della sopra citata convenzione per un periodo minimo di 12 mesi.
Rifiutata la richiesta, il Comune ha proposto (prima informalmente, poi ufficialmente in data 30 novembre 2021) una proroga di soli 3 mesi della convenzione allora in essere, che non è stata accettata per i seguenti motivi:
- – le tempistiche troppo ristrette non avrebbero permesso lo sviluppo corretto di una progettazione coerente con obiettivi a medio-lungo termine inizialmente prefissati;
- – le difficoltà legate alla gestione contrattuale delle dipendenti;
- – le problematiche relative alla campagna tesseramenti per l’anno 2022 e all’erogazione di servizidedicati ai soci;
- – la consapevolezza che l’Amministrazione avrebbe presto invitato anche altri soggetti presenti sul territorio a presentare un progetto per l’affidamento della gestione dell’ufficio turistico, come approfondito di seguito. In data 21 dicembre 2021, con delibera n° 267, la Giunta Comunale ha approvato la lettera di invito per la raccolta di progetti relativi alla gestione dell’ufficio di informazione e accoglienza turistica.
Ricevuto l’invito, Turismo Pro Clusone ha scelto di non presentare alcun progetto per un motivo ben preciso:
– nella richiamata delibera, ancor prima di valutare enti partecipanti e progetti, l’Amministrazione esprime in maniera esplicita la volontà di “progettare la distinzione del ruolo tra Turismo Pro Clusone e ufficio turistico”. Il direttivo ha ritenuto che la precisa volontà dell’Amministrazione, esplicata nella dichiarazione di intenti, rendesse superfluo accettare l’invito. Si è tenuto altresì conto dell’impegno di energie e tempo che ogni singolo volontario avrebbe dovuto mettere a disposizione per elaborare idee e proposte coerenti e professionali, sapendo che non sarebbero comunque state prese in considerazione.
Nonostante TPC sia consapevole che l’Amministrazione ha tutto il diritto di assegnare l’ufficio turistico al soggetto che essa ritiene più adatto allo scopo e con le modalità che ritiene più opportune, non può non esprimere il proprio rammarico e delusione per la mancata fiducia mostrata nei confronti dell’entusiasmo e della passione di questo gruppo di volontari.
Questa visione, non in linea con il pensiero del direttivo, non permette di portare avanti il progetto di innovazione che comprende – come parte essenziale – anche l’ufficio turistico; inoltre, va a togliere a questa associazione centennale una parte importante del suo essere riferimento trasversale per i cittadini, i commercianti e i turisti.
Per queste ragioni, una volta approvato il bilancio entro il 31 marzo 2022, saranno effettive le dimissioni dell’intero consiglio direttivo; direttivo che ad oggi è composto da 11 dei 13 membri inizialmente eletti a seguito delle dimissioni avvenute in data 7 dicembre 2021 dei consiglieri Percassi Diego e Iori Cristina.
In seguito alle dimissioni, spetterà all’assemblea dei soci decidere il futuro dell’associazione basandosi su quanto descritto nell’attuale statuto.
Il presente consiglio, molto rammaricato e deluso dalle motivazioni che hanno portato a tale scelta, vuole comunque rassicurare che non saranno lasciate posizioni debitorie a carico del prossimo direttivo e ringrazia gli oltre 500 soci dell’anno 2021 e tutti i cittadini che hanno sempre sostenuto e creduto nell’associazione.
Baretti Giovanni (Presidente)
Lazzari Stefania (Vice Presidente)
Foti Simone (Segretario)
Maninetti Silvia (Tesoriere)
Barbusca Fabiola
Confalonieri Nadia
Legrenzi Sara
Pelizzari Paolo
Savoldelli Barbara
Sozzi Evelin
Trussardi Matteo