Difficile trovare le parole per commentare un simile episodio. Ignoti hanno imbrattato il muro del cimitero di Nembro con scritte “No vax”. Un gesto grave, che va a offendere la memoria dei defunti nel comune più colpito dalla prima ondata della pandemia.
La reazione del sindaco Claudio Cancelli è stata comprensibilmente molto dura. Nel post pubblicato ieri (giovedì 6 gennaio) su Facebook per aggiornare i cittadini sulla situazione Covid in paese, Cancelli ha voluto informare anche di quanto accaduto al cimitero.
«Con tristezza devo informarvi che questa notte i NO-VAX estremisti hanno imbrattato con scritte deliranti il muro del nostro cimitero scrive Cancelli -. Quelle scritte sono segni di oltraggio verso i nostri morti e verso Nembro. Questi vandali dimostrano così la qualità dei loro argomenti ossia scarabocchi rancorosi sul lenzuolo che protegge i resti dei nostri cari».
«Al di là delle loro tesi assurde e del loro ignorare i dati ormai indiscutibili sul valore dei vaccini per salvare vite – prosegue Cancelli -, questi NOVAX dimostrano la loro mancanza di rispetto degli altri, il loro egoismo e il rifiuto del bene comune, il loro essere fuori dalla società. Hanno dimostrato con questo gesto chi sono e cosa vogliono essere. La comunità di Nembro con la sua forza interiore supererà questo ennesimo affronto».
Nel frattempo, si sta cercando di individuare i responsabili. «È stata presentata denuncia ai carabinieri di Alzano – spiega il sindaco, da noi contattato -. Abbiamo raccolto e trasmesso quelle informazioni che siamo riusciti a recuperare. Le indagini sono in corso. Si cercherà di capire se possono essere utili anche le registrazioni effettuate dalle telecamere in zona».
C’è da registrare anche un bel gesto da parte di alcuni nembresi che toglie un po’ di amarezza. «Questa mattina dei volontari in poco tempo hanno coperto le scritte – prosegue il sindaco -. È stato un moto spontaneo: sono venuti in comune e hanno chiesto gli strumenti per rimuovere questo oltraggio».