È allerta rossa per incendi boschivi, sul nostro territorio. La Protezione civile della Regione Lombardia ha diramato un avviso in cui alza il livello di criticità. Vento e clima secco generano una situazione di rischio al massimo grado.
Nella sintesi meteorologica allegata al documento si legge: «Dal primo pomeriggio di oggi lunedì 31/01, previsto sul territorio regionale un significativo aumento della ventilazione da Nord. Le velocità massime si attesteranno intorno a 70 km/h in Pianura e raggiungeranno i 90 km/h in quota e nei fondivalle più esposti (in particolare su Valchiavenna, Prealpi Occidentali e Valcamonica). La ventilazione assumerà anche carattere favonico e vi sarà un ulteriore e progressivo disseccamento dell’aria. A partire dalle prime ore di domani 01/02 nuovo ed importante rinforzo della ventilazione da Nord su Alpi e Prealpi, a carattere di foehn a basse quote. Oltre i 500/700 metri di quota attese velocità massime di raffica fino a 110 km/h (non si escludono localmente raffiche oltre i 140 km/h), a quote inferiori e nei fondivalle più ampi ed esposti fino a 90/100 km/h».
«Il grado di pericolo è quindi in aumento sull’intero territorio regionale, sia per l’incremento della ventilazione, sia per il basso grado di umidità dell’aria e della lettiera superficiale del terreno che sta caratterizzando questo periodo prosegue il documento della Protezione civile -. Si sottolinea che queste condizioni sono tali da generare possibili incendi con intensità del fuoco ELEVATA e una propagazione VELOCE (in particolare nelle zone con codice colore di allerta ARANCIONE e ROSSO). Si sottolinea che i codici di allerta, per i settori in quota, sono riferiti ai territori non coperti da neve. Le velocità medie orarie e di raffica del vento previste potrebbero rendere difficoltose o impedire le operazioni di spegnimento con mezzi aerei».
La fascia interessata dall’allerta rossa comprende tutto il nostro territorio: Alto Serio e Val di Scalve, Prealpi bergamasche occidentali e orientali, Valcamonica.
L’assessore regionale al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni, sottolinea che è previsto «un aumento delle condizioni favorevoli allo sviluppo e alla propagazione di incendi boschivi su gran parte del territorio regionale. La situazione è sotto controllo. Sono stati registrati incendi di piccole dimensioni che figurano tuttora ‘spenti’ o ‘in bonifica’. È all’attenzione della nostra Sala Operativa un importante innesco in territorio svizzero in prossimità dell’Alto Varesotto, che non ha, al momento, raggiunto il confine. I nostri volontari e squadre di soccorso regionali sono, in ogni caso, in contatto con le autorità svizzere e operativi per scongiurare ogni eventuale rischio in caso di necessità».
“Si invita la popolazione ad adottare comportamenti corretti – aggiune l’assessore Foroni – e a segnalare alle autorità competenti ogni principio di incendio telefonando ai numeri di emergenza, 115, 112 o alla Sala Operativa di Protezione civile regionale chiamando il numero 800.061.160».
Da ricordare che dal 28 gennaio scorso è attivo il periodo di alto rischio per quanto riguarda gli incendi boschivi.