Trasferta remiera al Centro Nazionale di preparazione Olimpica e Paralimpica di Piediluco (Terni) sferzata dal maltempo con forti raffiche di vento e condizioni veramente proibitive, che hanno costretto alla sospensione delle regate sabato pomeriggio e rinviate poi alla domenica.
Giornata difficile quindi quella di sabato 2 aprile con momenti di tensione e preoccupazione per gli equipaggi che, al montare del vento freddo, erano in acqua sferzati da improvvisa grandine e fiocchi di neve; il vento ha ribaltato e spezzato alcune barche a terra, soccorsi in acqua per alcuni vogatori che si preparavano alla partenza.
Grazie alla collaborazione e cooperazione tra il Presidente di Giuria, i giudici arbitri, gli allenatori e le squadre di pronto intervento, il tutto si è risolto senza gravi conseguenze.
Dopo la sospensione di sabato delle regate pomeridiane il programma è ripreso nella mattinata di domenica con ritmo incessante: qualificazioni e finali per le categorie Ragazzi e Junior del 1° Meeting Nazionale, con le regate del Singolo, Doppio e Due senza Junior, maschili e femminili selettive per il Memorial “Paolo d’Aloja” in programma sempre a Piediluco da venerdì a domenica prossima.
Elisa Marzella atleta della Val Seriana di Ponte Nossa e unica rappresentante della Sebino presente in gara, era impegnata in due sfide: sul Quattro di Coppia misto con la Canottieri Baldesio, Milano e Lario e sul Singolo, in una serie impegnativa di qualificazioni e finali.
Nella prima sfida delle qualificazioni del Quattro di Coppia Ragazze, l’equipaggio su cui remava Elisa, manteneva per tutto il percorso la seconda posizione con una regata intelligente e senza forzare risparmiava le forze per la finale e si qualificava direttamente senza passare dal confronto con i tempi migliori.
Nella successiva sfida finale l’equipaggio di Elisa Marzella si trovava in una prova impegnativa dove giocava tutte le carte: difficile contrastare il passo gara della Cernobbio, prima sul traguardo con il tempo di 7 minuti 48 secondi e 43 centesimi e della Canottieri Moltrasio, già incontrastata in batteria, che guadagnava la medaglia d’argento; l’equipaggio difendeva con grinta la terza posizione rintuzzando l’attacco della Canottieri San Giorgio di Nogaro che pagava un ritardo di 5 secondi.
È quindi l’equipaggio della SC Cernobbio con a bordo Sara Lucia Caterisano, Rebecca Rossini e le sorelle Melissa e Samantha Schincariol a salire sul gradino più alto del podio nel Quattro di Coppia Ragazzi femminile. Secondo posto per il misto Moltrasio/Candia 2010 di Martina Livio, Denise Simona Fichitiu, Giulia Orefice e Lara Bernardinello; terzo invece per il misto Baldesio/SC Milano/SC Sebino/SC Lario di Lucia Romanelli, Elisa Marzella, Gaia Crescimanno e Lucia Monfredini.
Il compito di Elisa Marzella non si esauriva con la gara del Quattro di Coppia ma proseguiva con il Singolo. Anche qui qualificazioni per accedere alle fasi finali; 22 gli equipaggi in gara in 4 diverse batterie.
La Marzella quarta in batteria agguantava la semifinale dove giungeva settima e si qualificava per la finale B tagliando per seconda il traguardo e giungendo quindi decima a livello nazionale su 22 equipaggi in gara.
Così l’allenatore della Sebino Roberto Fusaro sintetizza la prestazione di Elisa Marzella:
“Trasferta molto impegnativa per Elisa impegnata nel Quattro di Coppia e nel Singolo complici le condizioni meteorologiche peggiorate proprio mentre Elisa era in acqua per il riscaldamento. La Direzione gare sospendeva correttamente la competizione ed Elisa riusciva ad arrivare a terra dopo aver superato non poche difficoltà bagnata e infreddolita. In 35 anni di canottaggio non ho davvero mai visto condizioni meteorologiche simili.
La domenica condizioni meteo invece decisamente migliori. Elisa non al massimo delle condizioni per la difficile giornata precedente ha affrontato in successione quattro gare impegnative.
Batteria nel Singolo dove si è qualificata per una delle due semifinali in programma con un grande sforzo e successiva semifinale molto impegnativa, dove si qualificava per la Finale B; un po’ sfortunata Elisa perché, per il tempo ottenuto nella sua semifinale, avrebbe potuto anche entrare in Finale A.
Nel Quattro di Coppia Elisa si è invece qualificata per la Finale A dove riusciva nella conquista di uno spettacolare bronzo arrivato senza mai essere uscita in precedenza con le compagne di barca di altre Canottieri.
Secondo Battesimo nazionale di fuoco per Elisa che ha dovuto combattere con le migliori atlete azzurre in condizioni meteorologiche e fisiche non ottimali; la sua consueta tenacia ha fatto sì che le gare siano state un crescendo di prestazione, la quarta gara è stata decisamente la migliore”
Proseguono ora gli appuntamenti Nazionali in vista dell’imminente Memorial “Paolo d’Aloja” – primo impegno internazionale della stagione e in programma l’8 e il 10 aprile sempre a Piediluco.
A livello Regionale proseguiranno le gare il 23 aprile sul bacino di Varese della Schiranna con la 2^ Regata Regionale valida per il Trofeo D’Aloja.
