Anche Cazzano Sant’Andrea ha la sua casetta dell’acqua. Installata nel parcheggio vicino al parco comunale Cà Manì (via Aldo Moro, angolo via Tacchini), è stata inaugurata sabato 2 aprile.
Si tratta di un’iniziativa portata avanti dall’Amministrazione comunale in collaborazione con Aqva Gold. A far gli onori di casa c’erano il sindaco Sergio Spampatti con il vicesindaco Fabrizio Moretti e l’assessore ai Servizi sociali Giorgio Carrara. Il parroco don Egidio Rivola ha impartito la benedizione.
«Utilizzando questo servizio – ha spiegato il sidnaco – i cittadini avranno un risparmio economico importante, ma soprattutto potremo tutti insieme contribuire alla salvaguardia dell’ambiente, grazie alla riduzione delle bottiglie di plastica che per la produzione, il trasporto e lo smaltimento hanno un impatto ambientale notevole. L’acqua che verrà erogata sarà a km zero in quanto proviene dal nostro acquedotto e sarà opportunamente microfiltrata e privata del cloro, così da poter bere l’acqua delle nostre montagne in sicurezza e godere delle sue riconosciute proprietà».
L’impianto è gestito dalla ditta Aqva Gold, che in Val Gandino si occupa delle casette dll’acqua a Peia e Leffe. Il costo (sia per l’acqua naturale che per quella frizzante) sarà di 0,05 euro al litro, pagabili con semplici monetine o tessera ricaricabile (acquistabile direttamente alla Casetta al costo di 2,50 euro). Ma a disposizione c’è anche l’app SelfBlue 2.0 scaricabile sullo smartphone e nella quale accumulare un credito scalare senza scadenza. La tessera e la App possono essere utilizzate su tutti gli impianti Aqva Gold.
«La nostra speranza – ha aggiunto Spampatti – è che la Casetta possa diventare anche un luogo di socializzazione ed incontro come avveniva per i nostri antenati che intorno alle fontanelle pubbliche si ritrovavano. Oggi i tempi sono cambiati ma la voglia di stare insieme rimane in tutti noi e creare luoghi piacevoli di incontro nel nostro paese è importante. La nostra amministrazione crede molto nel valore educativo, sociale ed economico di questa iniziativa e siamo convinti che possa sensibilizzare tutti sul tema delle risorse idriche della terra che oggi paiono illimitate (almeno nel mondo occidentale) ma che in un prossimo futuro potranno diventare contingentate».