“Il Map sfodera le armi dei Sant’Andrea” è il titolo della mostra inaugurata questa mattina (sabato 16 aprile) a Gromo e allestita presso il “Museo delle armi bianche e delle pergamene”.
Dieci lame, pezzi unici nelle disponibilità del Museo Arte e Tempo di Clusone, impreziosiscono la struttura museale del paese dell’alta Valseriana, uno scrigno che custodisce la storia del borgo, legata a un’importante produzione di lame.
«Un punto di forza di questo progetto – spiega Andrea Zanoletti, responsabile del Map – è avere messo il nostro museo in rete con il Mat di Clusone, un rapporto sicuramente vantaggioso per entrambi. Fino a settembre sarà possibile vedere le armi bianche della collezione della Famiglia Sant’Andrea, che fanno parte della donazione di Giovanni Sant’Andrea del 1920 voluta con la finalità di aprire un museo della cittadina baradella. Nella collezione vi sono sciabole da Ussaro, armi bianche senza elsa, un pugnale da difesa, uno spadino e sciabole».
Una mostra che si è avvalsa della collaborazione con l’Università degli Studi di Bergamo. «E’ nata questa interessantissima collaborazione – continua Andrea Zanoletti – tra il Map e l’Università degli Studi di Bergamo grazie alla professoressa Emanuela Casti. Nei pannelli delle sale è possibile attingere informazioni da un testo da lei curato, corredato di immagini e documenti, su quelli che erano i luoghi dei mercati del commercio delle armi bianche nel periodo della dominazione veneziana e il legame tra le armi e il massiccio orobico».
«Quando mi è stata proposta questa iniziativa dal curatore del Map Andrea Zanoletti – spiega Matteo Oprandi, assessore alla Cultura del Comune di Gromo – l’ho accolta con entusiasmo. Introduce un’interessante novità nel nostro museo, trattandosi di armi bianche del XIX secolo come le tre lame che abbiamo esposto questa estate e donate dalla famiglia Norbis. La mostra “Il Map sfodera le armi dei Sant’Andrea” è un progetto che abbiamo sviluppato in collaborazione con il Comune di Clusone e in particolare con il Museo Arte e Tempo».
La mostra, con ingresso libero, è aperta fino al 25 settembre.
Orari
Aprile, maggio e giugno: sabato e domenica dalle 15.30 alle 17.30.
Luglio: mercoledì dalle 10 alle 12. Sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.
Agosto: da martedì a domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.
Un servizio verrà trasmesso questa sera all’interno del telegiornale di Antenna 2 in onda alle ore 19.20 sul canale 84 del digitale terrestre.
A seguire una nostra puntata della rubrica Racconti di Ieri su Pietro Sant’Andrea (girata nel 2011).