940.000 euro: è l’ammontare delle risorse destinate al Comune di Ponte Nossa grazie al Pnrr (Piano nazionale ripresa resilienza) per la realizzazione di due opere pubbliche.
L’amministrazione del paese alle porte dell’alta ValSeriana è probabilmente tra le prime in Italia a potere già usufruire della misura introdotta per rilanciare l’economia dopo la pandemia da COVID-19. Una delle due opere, l’intervento alla tribuna della palestra delle scuole, è infatti già cantierata, mentre l’altra, lo spostamento del tratto di strada che attraversa il parco Ramello, è in fase di progettazione.
«La tribuna è stata finanziata con 150.000 euro a fondo perduto da Regione Lombardia (avevamo partecipato 2 anni fa al bando per la riqualificazione degli impianti sportivi) – spiega il sindaco di Ponte Nossa Stefano Mazzoleni -, con 240.000 da un mutuo ventennale a tasso zero concesso dal Credito sportivo di Roma (il primo sottoscritto da quando sono sindaco). Totale 390.000. Con lo stesso progetto tentammo comunque di partecipare a un bando del Ministero dell’Interno per l’intero importo di 390.000 euro. Sempre a questo bando del Ministero partecipammo sempre l’anno scorso con il progetto di traslazione dell’asse viario della strada comunale che attraversa il parco del Ramello. Progetto da 550.000 euro. Alla fine entrambi i progetti sono stati finanziati da fondi PNRR per un totale di 940.000 euro. Ci troviamo quindi a dovere rinunciare, sembra assurdo, a fondi che comunque avevamo già ottenuto. Estingueremo inoltre, non essendo più necessario, il mutuo a questo punto superfluo».
«Vorrei esprimere gratitudine ai dipendenti dell’Ente – aggiunge il primo cittadino -: nonostante il nostro sia un piccolo Comune, il personale sta dimostrando grandi capacità e costante impegno. Con il ponte e altri lavori che stiamo pianificando, il Comune di Ponte Nossa realizzerà nel giro di 2-3 anni opere per circa 6 milioni di euro. Tutte finanziate per la quasi totalità da contributi a fondo perduto ottenuti da diversi enti, Regione e Stato».
