Grazie a risorse erogate da Regione Lombardia a fondo perduto attraverso il bando legato agli interventi finalizzati all’avvio di processi di rigenerazione urbana, ben 500.000 euro, l’amministrazione comunale di Sovere riqualificherà l’ex bocciodromo.
«Si tratta di uno stabile – spiega il sindaco Francesco Filippini – non utilizzato da più di 15 anni. Complessivamente l’investimento legato a questo progetto è di 900.000 euro». Il resto dell’importo sarà coperto da risorse attinte dall’avanzo di bilancio.
«Verrà abbattuto e ricostruito – continua Filippini – e diventerà la nuova sede della biblioteca. Abbiamo anche in mente di destinare alcuni spazi alle persone anziane che necessitano di un ambiente facilmente raggiungibile».
«L’edificio verrà completamente rivisto – prosegue il primo cittadino -. Il professionista che se ne sta occupando sta lavorando al progetto definitivo ed esecutivo. L’idea è anche quella di potere utilizzare l’adiacente orto inclusivo, in uso alle scuole, anche per dare la possibilità, a chi lo volesse, di vivere l’area esterna».
Le riqualificazioni sul territorio di Sovere potrebbero continuare grazie a un progetto sovracomunale
Oltre al “bando di rigenerazione urbana” regionale, il Comune sta lavorando anche a quello analogo promosso dallo Stato.
«Con questa finalità – aggiunge – siamo riusciti a fare coesistere cinque obiettivi di altrettanti Comuni (Endine, Sovere, Lovere, Pianico e Rogno) in un progetto da circa 5.000.000 di euro. Sovere è l’ente capofila, ruolo che premia sicuramente le professionalità del nostro Comune, sia per quanto concerne l’ufficio tecnico, sia per il settore finanziario. In gioco c’è un contributo a fondo perduto pari al 100% dell’investimento».
Cinque progetti in ambito culturale
«Sovere – conclude – mira a riqualificare l’ex Filanda, intervento da 1,5 milioni; per Lovere in gioco ci sono 1,2 milioni per, all’interno della riqualificazione dell’ex caserma, realizzare il museo naturalistico; Rogno ha come obiettivo un intervento energetico da 200.000 euro su un immobile comunale; Pianico intende riqualificare l’attuale palestra in un auditorium e area culturale. Per quanto riguarda Endine: si vuole riqualificare un immobile vicino al Comune per integrare la biblioteca e altre attività culturali».