Piano di incentivazione all’esodo per il Cotonificio Albini di Albino. L’accordo è stato finalizzato oggi (giovedì 12 maggio) nel corso di un incontro tra il management dell’azienda e le rappresentanze sindacali. Verrà così completato il percorso di riorganizzazione aziendale iniziato nel 2021.
In merito all’accordo, che prevede incentivi economici ai lavoratori, l’amministratore delegato del Cotonificio Albini, Fabio Tamburini, ha dichiarato: «Ringraziamo le organizzazioni sindacali che con noi hanno ricercato con determinazione la miglior soluzione per il futuro dei lavoratori e dell’azienda. Grazie all’accordo raggiunto completeremo il percorso di riorganizzazione, garantendo il maggior sostegno possibile ai lavoratori in uscita. Ora l’impegno di tutti è di realizzarlo quanto prima per concentrarci sul rilancio aziendale già positivamente in corso».
Per le organizzazioni sindacali Femca Cisl, Filctem Cgil e Uiltec Uil «il numero di esuberi rispecchia quanto dichiarato negli ultimi tempi». Inoltre i sindacati hanno preso atto della situazione economica-occupazionale comunicata dal Cotonificio Albini. In riferimento al completamento del processo hanno precisato che «l’accordo di oggi va in questa direzione riconoscendo da un lato la volontarietà, dall’altro un’incentivazione economica che può costituire un paracadute per affrontare la criticità della situazione per un lasso di tempo che riteniamo ragionevole».
I sindacati si sono impegnati «a monitorare la procedura nei prossimi mesi per una valutazione dell’andamento e dell’assetto occupazionale nel Cotonificio».