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Mangialonga e poi le Cascate, riparte l’estate di Valbondione

Per due anni, causa pandemia, la Val Seriana è rimasta senza il suo simbolo. Ma ora le Cascate del Serio sono pronte a riaprire. Il primo appuntamento è fissato per domenica 19 giugno. Ma già una settimana prima Valbondione, insieme a Gandellino, si animerà grazie alla Mangialonga.

La camminata enogastronomica per andare alla scoperta della Val Sedornia quest’anno è stata anticipata. «Si tratta di un’iniziativa molto apprezzata e, insieme a Turismo Gandellino, abbiamo scelto la data del 12 giugno per aprire al meglio l’estate», spiega Monica Semperboni, di Turismo Valbondione.

Il percorso è di 13 chilometri, perlopiù pianeggianti o in discesa. Il ritrovo è a Valbondione, ma si raggiunge Lizzola in bus navetta. Da qui si sale in seggiovia fino alla località Rambasì, da dove inizia la discesa a piedi verso il laghetto Spigorel. Lungo la Val Sedornia si arriva poi agli Spiazzi dell’acqua, località di Gandellino con un’area attrezzata per il pranzo. La discesa prosegue verso i Tezzi per poi concludersi in paese. Il ritorno a Valbondione è garantito dal bus navetta.

Una delle scorse edizioni della Mangialonga (foto di Mirco Bonacorsi)

Il menù prevede colazione con dolci caserecci, spuntino con prodotti locali, pranzo tipico con polenta e grigliata, dolce, caffè e amaro alle erbe montane. Il costo è di 40 euro per gli adulti e 20 euro per i bambini (ogni dieci paganti uno è gratis). Per iscriversi bisogna scaricare l’apposito modulo sul sito di Turismo Valbondione.

Intanto, cresce l’attesa per il ritorno delle Cascate, in programma domenica 19 giugno dalle 11 alle 11,30. «Ricordiamo che la visita alle Cascate è libera – spiega Monica Semperboni -. Si può raggiungere Valbondione in auto e poi proseguire a piedi verso i punti di osservazione. Per chi lo desidera è possibile prenotare la visita guidata tramite il nostro ufficio. Online è possibile anche prenotare il ticket del parcheggio».

 

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