Notizie

Poste Italiane cerca consulenti finanziari per la provincia di Bergamo

Poste italiane è alla ricerca di consulenti finanziari per far crescere la rete degli specialisti negli uffici postali della provincia di Bergamo.

«I consulenti finanziari impiegati nei 242 uffici postali della provincia di Bergamo non svolgono solo attività di servizi finanziari e assicurativi ma mettono il proprio know how a disposizione del cliente in un rapporto di continua fiducia e trasparenza – si legge in un comunicato di Poste Italiane -. Il ruolo del consulente è supportare il cliente a partire dalle sue esigenze, analizzare il suo portafoglio e pianificare insieme investimenti e prodotti per il suo futuro. Ad esempio, si confermano tra le forme di risparmio più amate nella provincia di Begamo, libretti postali e buoni fruttiferi, infatti il 44% dei cittadini bergamaschi li sceglie quale soluzione di deposito e investimento; in tutta la provincia infatti un cittadino su quattro ha un Libretto di Risparmio per un totale di oltre 304 mila Libretti attivi. I Buoni Fruttiferi Postali sottoscritti nella provincia sono invece circa 668 mila».

Sono più di 85 i consulenti finanziari di Poste Italiane in Bergamasca. «Essere preparati ad offrire il giusto prodotto ai clienti è fondamentale – racconta Marta, consulente dell’Ufficio Postale di Alzano – i miei clienti sono molto eterogenei e le loro esigenze estremamente diverse, quindi creare empatia con loro è fondamentale per poter offrire la soluzione più giuste per i loro progetti di vita. E’ un lavoro molto dinamico che da davvero molte soddisfazioni».

Anche Gianmarco, assunto a settembre 2021 all’Ufficio Postale di Brusaporto, afferma «mi piace pensare che con il nostro ruolo di consulenti, entriamo un po’ a far parte della vita delle persone. Ascoltare i clienti è fondamentale per poter trovare la soluzione più adatta per ognuno e quando capisci dalla soddisfazione del cliente che gli hai offerto la giusta soluzione, allora è davvero una bella gratificazione!».

Il gruppo guidato dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante, in linea con quanto previsto dal piano strategico “2024 Sustain & Innovate”, entro il 2024 potrà contare su una rete di 10mila professionisti della consulenza finanziaria. Poste Italiane cerca di prestare particolare attenzione ai giovani: l’età media dei consulenti finanziari si abbasserà da 41,7 a 40 anni. L’Azienda, inoltre, stima che nei prossimi due anni il 60% dei consulenti finanziari sia laureato, una crescita che trova conferma già negli ultimi cinque anni in cui la percentuale di figure laureate in questo settore è passata dal 26% nel 2017 al 52% nel 2021.

Poste Italiane è alla ricerca di consulenti finanziari da assumere su tutto il territorio nazionale. Per informazioni sul processo di selezione e inviare la tua candidatura è possibile consultare il sito https://www.posteitaliane.it/it/carriere.html.

Il costante investimento di Poste Italiane per la crescita professionale dei dipendenti ha permesso all’Azienda la conferma del premio “Top Employer Italia” per il terzo anno consecutivo. Il gruppo ha infatti continuato ad investire, creando nuova occupazione qualificata e giovanile, anche in una fase resa molto difficile dall’emergenza pandemica e dai suoi pesanti riflessi sullo sviluppo economico e sul mercato del lavoro

Condividi su:
Categorie: Notizie

Continua a leggere

Riaperto il passo del Vivione
Auto in fiamme a Vertova