Prosegue a Clusone il cammino del Consiglio comunale dei ragazzi, esperienza che lo scorso anno ha tagliato il traguardo dei vent’anni. Nei giorni scorsi, alla scuola secondaria di primo grado, si sono svolte le elezioni. Il ventunesimo sindaco è Jacopo Cabrini, studente di terza media. Ha ricevuto più voti dell’altro candidato, Christopher Gabbiadini.
Il percorso che ha portato al voto è iniziato con le “primarie”: ogni classe ha eletto due rappresentanti, un maschio e una femmina. Sono state quindi formate le liste e scelti i due candidati sindaci. In seguito, un momento dedicato alla presentazione dei programmi, davanti a tutti gli alunni della secondaria, oltre che al sindaco di Clusone Massimo Morstabilini e dell’assessora all’Istruzione Flavia Bigoni. Infine, si sono svolte le elezioni, con gli studenti di terza media a fare da scrutatori.
«Nel nuovo Consiglio comunale dei ragazzi sono entrati, insieme al sindaco, gli otto candidati più votati della lista che ha vinto. Inoltre, il candidato sindaco e i cinque candidati più votati dell’altra lista – spiega Karis Borlini, insegnante tutor del Ccr -. Christopher Gabbiadini sarà il vicesindaco. Tutti i consiglieri, infatti, lavoreranno insieme per portare avanti le proposte emerse dalle varie classi».
Per la lista più votata sono stati eletti Matteo Gonella, Anna Legrenzi, Chiara Trussardi, Elisa Pezzoli, Gabriele Giudici, Ruben Bonalda, Zoe Sala ed Elisabetta Minuscoli. Per l’altra lista Christopher Gabbiadini, Marco Pecis, Flavio Algarotti, Emma Savoldelli, Silvia Legrenzi ed Elisa Serpellini.
Il nuovo sindaco ha alle spalle due anni di esperienza nel Ccr: il primo da consigliere, il secondo da assessore alla scuola. «Alcune delle nostre idee – spiega – sono: valorizzare l’orto della scuola, organizzare una festa di fine anno per le terze, riproporre i tornei sportivi, organizzare delle gite, provare a modificare l’orario in modo da restare a casa il sabato».
«Spesso si dice che il Ccr è una palestra di democrazia – sottolinea il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Clusone, Raffaele Di Stasi -. Condivido questa definizione. Il Consiglio comunale dei ragazzi, infatti, permette di sviluppare competenze sociali che poi diventano utili in tutti i contesti della vita, non solo scolastica».
Il video di Antenna2:
