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Clusone, la chiesa del Crosio “coperta” dalle piante. Presto un intervento per riaprire la visuale

Il bosco è cresciuto, sul colle Crosio. Da diversi punti di Clusone la chiesa della Trinità è poco o per nulla visibile. Le piante nascondono quello che da tempo è uno dei simboli della cittadina, ma rendono difficile anche godere del panorama sul centro storico e l’altopiano visibile dalla sommità del colle. Una situazione che ha spinto l’Amministrazione comunale di Clusone ad attivarsi per coordinare un intervento di ripristino della visuale.

«Premetto che in quella zona il Comune non ha proprietà – afferma il sindaco Massimo Morstabilini -. Il terreno, infatti, è prevalentemente di proprietà privata, mentre la chiesa è della parrocchia. Ma come Amministrazione comunale il Colle Crosio ci sta particolarmente a cuore per la sua unicità e quindi ci siamo attivati per riaprire la visuale che si può avere dalla chiesa così come dalla città verso la chiesa».

Il percorso non è stato semplice. «Per arrivare a definire l’intervento sono serviti diversi mesi – prosegue il sindaco -. Anzitutto è stata chiesta la disponibilità al proprietario, che devo ringraziare perché si è reso subito partecipe. Abbiamo poi condiviso il progetto con la parrocchia. Infine, è stata presentata una richiesta di autorizzazione paesaggistica perché l’area è vincolata».

L’iter è stato completato. «Nei giorni scorsi abbiamo effettuato un sopralluogo a cui hanno partecipato anche gli alpini, che si sono resi disponibili per effettuare l’intervento – aggiunge Morstabilini -. Stiamo definendo gli aspetti pratici, ma i lavori dovrebbero essere eseguiti al più presto».

Per il Colle Crosio c’è anche un progetto di valorizzazione. «Grazie a un bando a cui abbiamo partecipato con Promoserio, realizzeremo un percorso culturale che partirà da piazza Manzù e arriverà fino alla chiesetta», conclude il sindaco.

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