Si avvia alla chiusura il punto prelievi di Ponte Nossa. Aperto nella primavera del 2019 negli ambulatori comunali sopra la biblioteca, cesserà la propria attività nei prossimi giorni.
«Credo sia anzitutto necessario chiarire che il servizio non è di competenza del Comune – spiega il sindaco di Ponte Nossa, Stefano Mazzoleni -. Vero è che, vista la richiesta da parte della nostra cittadinanza, più di tre anni fa avevamo cercato di portare questo servizio nel nostro paese. Venne riqualificato uno spazio prima utilizzato dalle associazioni e creato un ambulatorio. Gli spazi furono affidati in comodato d’uso gratuito alla società privata Bianalisi per effettuare il servizio prelievi».
Un servizio subito apprezzato, non solo dai cittadini di Ponte Nossa. «Il nostro paese – prosegue il sindaco – è storicamente baricentrico rispetto ai comuni vicini. Ci sono state quindi diverse persone da Oneta, Gorno, Premolo e Parre che hanno usufruito di questa possibilità. Una situazione che ha consentito di portare avanti il servizio per circa tre anni».
A lungo andare, però, le difficoltà hanno prevalso. «Bianalisi non può reggere a livello economico questo servizio perché circa il 70% degli utenti è in possesso di esenzioni – aggiunge Mazzoleni -. Per questi utenti la Regione Lombardia copre solo una piccola parte dei costi. Ne consegue che, a conti fatti, la società perde circa 15 mila euro all’anno».
Un servizio, pertanto, non più economicamente sostenibile. «Come Amministrazione comunale abbiamo cercato di capire se c’era la possibilità di intervenire a livello economico per consentire alla società di proseguire. Ma, appunto, la cifra è di circa 15 mila euro. Quindi, purtroppo, l’ultimo giorno di servizio sarà il 9 dicembre».
Il sindaco, però, non getta la spugna. «Ci siamo proposti di sensibilizzare gli enti superiori perché la normativa venga modificata in modo che questo servizio sia reso possibile anche nei comuni di montagna. Ad esempio, a costi diversi rispetti alle grandi città. Cercheremo di contattare anche i comuni vicini per capire se è possibile una collaborazione».
Il video con le dichiarazioni del sindaco ad Antenna2:
