Il ritrovamento di resti umani durante gli scavi ha fermato i lavori per la nuova pavimentazione nel piccolo borgo di Olera, frazione di Alzano Lombardo. Lo stop non dovrebbe però durare a lungo. L’intervento potrebbe riprendere già a febbraio. Lo spiega il sindaco di Alzano, Camillo Bertocchi, in un’intervista ad Antenna2.
«Quello che stiamo eseguendo è un intervento importante, con un investimento di 550 mila euro – spiega Bertocchi -. Stiamo lavorando al primo lotto della nuova pavimentazione, tra la piazza Fra’ Tommaso di Olera e la chiesa parrocchiale. Abbiamo iniziato con le scalette e sono stati rifatti tutti i sottoservizi, in modo che non si debba intervenire a breve. Sulle scalette è stata posata una nuova pavimentazione con smolleri in pietra di Luserna che danno un effetto movimentato e ruvido, in linea con l’architettura rurale del luogo».
Quando i lavori sono arrivati nei pressi della chiesa parrocchiale si è presentato subito un problema. Sono stati trovati resti umani. «L’area nei secoli passati era destinata a cimitero, tanto è vero che si trova vicino alla chiesa detta “dei Morti”. Quindi era verosimile che avremmo potuto trovare dei resti – aggiunge il sindaco -. Il ritrovamento è avvenuto a una profondità molto limitata: circa 40 centimetri sotto la pavimentazione».
Per forza di cose ora la parola passa agli archeologi. «L’area è vincolata dal punto di vista monumentale, in quanto centro storico. I lavori sono stati fermati per recuperare i resti che sono stati trovati. Per un mese gli archeologi dovranno lavorare. Dovremmo quindi riprendere l’intervento all’inizio di febbraio per poi concluderlo alla fine di marzo».
