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Via ai lavori, Pisogne avrà un palasport da 400 posti

Una struttura da 400 posti, ad emissioni quasi zero e omologata per ospitare partite di pallavolo e pallacanestro a livello nazionale: sono alcuni dei punti di forza del nuovo palasport di Pisogne. I lavori per la realizzazione della struttura sono partiti nei giorni scorsi. Entro un anno e mezzo circa la cittadina potrà disporre dell’impianto, un’opera da oltre 5 milioni e 400 mila euro.

Obiettivo dell’intervento è una riqualificazione di ampio respiro. Il progetto prevede infatti la completa demolizione dell’immobile esistente, realizzato negli anni Settanta, e la costruzione di una nuova struttura. Il palazzetto risponderà ai requisiti richiesti dal Coni per gare nazionali. Inoltre, il nuovo edificio raggiungerà anche le caratteristiche energetiche richieste dal livello Nzeb (edificio a energia quasi zero). L’impianto
risponderà inoltre alle necessità relative all’utilizzo da parte delle scuole e di tutte le associazioni sportive presenti sul territorio.

Al piano terra saranno realizzati gli spazi per l’attività sportiva, che, oltre a comprendere il campo da gioco, con le relative fasce di rispetto, saranno dotati di un ampio deposito, quattro spogliatoi che potranno ospitare fino a 56 atleti, due destinati ai direttori di gara, locali destinati alle società, il locale di primo soccorso per gli atleti e il locale antidoping. Infine, saranno realizzati gli spazi destinati al pubblico, che comprenderanno, oltre alle tribune che potranno ospitare fino a 400 persone, una hall di ingresso, sulla quale affacceranno un locale bar, i servizi igienici e un locale di primo soccorso. Al primo piano, ci saranno le uscite dalla parte superiore della tribuna verso il nuovo spazio pubblico tra la palestra e l’Istituto Tassara e i locali tecnici.

L’opera, del complessivo valore di 5.405.842 euro, è finanziata con due milioni di contributo dalla Regione, 1 milione 800 mila euro di mutuo con il Credito Sportivo, 635 mila 842 euro di contributo del Gse (Gestore dei servizi energetici), 320 mila euro di contributo Ministeriale per la progettazione, 650 mila euro di risorse proprie del Comune.

«Un’opera di cui si sentiva da decenni l’urgenza – sottolinea il sindaco di Pisogne, Federico Laini – trova un rapido avvio grazie alla determinazione dell’Amministrazione che ha saputo raccogliere le necessarie risorse e proporre la realizzazione di una struttura moderna, efficiente e polifunzionale, che risponde concretamente, dopo anni di sogni e progetti rimasti sulla carta, ai bisogni ed alle necessità dei cittadini di Pisogne».

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