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Clusone, il Crosio come il Purgatorio con “Dante Alpinista”

La salita alla montagna del Purgatorio per Dante Alighieri non è solo un’esperienza spirituale, ma è anche un’esperienza fisica, non esente da fatica e da paure.  E proprio alla scalata del Sommo Poeta verso il Paradiso terrestre è dedicata la lettura – spettacolo “Dante Alpinista”.

Sabato 29 aprile, attraverso la lettura di un’antologia di brani tratti dalla seconda cantica della Commedia, l’evento farà rivivere questo viaggio accompagnando i partecipanti da Clusone fino al Santuario della Santissima Trinità, sul Colle Crosio, dove si terrà la lettura-spettacolo.

L’evento “Dante Alpinista” è reso possibile grazie al contributo di Comunità montana Valle Seriana e realizzato da Casa Testori in collaborazione con Comune di Clusone, Promoserio e la Parrocchia di Clusone. La direzione artistica è di Giuseppe Frangi e di Casa Testori. I brani saranno letti da Alice Redini, accompagnata dalla tromba classica di Stefano Costantini.

Lungo il percorso che da Piazza Manzù conduce al Santuario è possibile scoprire anche il nuovo sentiero letterario che verrà inaugurato proprio in occasione dell’iniziativa: undici Segnali di Cultura, disegnati da Iriam Bettera Design, per undici tappe in cui le frasi di Dante accompagneranno in un viaggio in dialogo con la montagna.

“L’obiettivo di questa iniziativa consiste nell’associare il nome del territorio di Clusone a quello del grande poeta, per sottolineare la qualità dell’offerta culturale che la valle stessa propone a chi la frequenta e stimolare un’attenzione da parte di un pubblico attento a proposte capaci di valorizzare in modo originale un territorio. I versi di Dante si mettono inoltre in ideale dialogo con il capolavoro custodito a Clusone, “Il Trionfo della Morte e la Danza Macabra” dipinto sul muro dell’Oratorio dei Disciplini. In tutt’e due casi ci troviamo davanti all’immaginazione di un percorso nella realtà ultraterrena”, dichiara Giuseppe Frangi, presidente di Casa Testori.

Come sottolinea anche Massimo Morstabilini, sindaco di Clusone: “Nell’anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, Clusone intende porsi come un punto di riferimento nel territorio della ValSeriana, sviluppando progettualità culturali di rilievo. Quest’iniziativa è la conclusione di un progetto articolato iniziato lo scorso anno, volto alla valorizzazione del patrimonio culturale e naturalistico di Clusone attraverso un’esperienza immersiva delle bellezze che rendono la Città un’eccellenza nel panorama regionale”.

L’omaggio al sommo poeta completa il ciclo di eventi  Ritroviamoci in ValSeriana – Alla scoperta dei luoghi perduti, il progetto che la Comunità montana Valle Seriana ha sviluppato nel 2022 grazie al coinvolgimento dei comuni di Ardesio, Clusone, Gandino, Gorno, Onore, dell’Unione Comuni della Presolana, del Parco delle Orobie Bergamasche e il coordinamento di Promoserio. Il progetto nasceva con l’obiettivo di valorizzare il territorio a un doppio livello: aumentare il senso di appartenenza di coloro che lo abitano e lo conoscono e renderlo sempre più attrattivo agli occhi del turista.

Come sottolinea Giampiero Calegari, presidente della Comunità montana: “Questo progetto culturale nel suo complesso è un esempio di come il turismo possa contribuire anche a diffondere contribuire anche a diffondere storie, tradizioni, impegno, scelte di vita e visioni per il futuro. Il percorso che proponiamo con quest’ultimo appuntamento è un modo per valorizzare la bellezza della nostra valle, facendone conoscere le peculiarità attraverso la lettura di alcune delle pagine più alte della nostra letteratura”.

“Siamo entusiasti di come la sinergia tra istituzioni, enti locali e realtà territoriali abbia permesso di sviluppare un progetto unico, in grado di esaltare e valorizzare le eccellenze della nostra ValSeriana. Come Promoserio crediamo da sempre nella collaborazione tra enti, siamo convinti che solo unendo gli sforzi si possa proseguire con un’offerta turistica appetibile, all’avanguardia, in grado di promuovere al meglio le nostre valli”, conclude Maurizio Forchini, presidente di Promoserio.

Appuntamento sabato 29 aprile, ore 15.30, ritrovo in piazza Manzù. Partecipazione gratuita, senza prenotazione. Il Santuario della Santissima Trinità è raggiungibile esclusivamente a piedi percorrendo il sentiero che parte in viale Gusmini. Si consiglia di portare con sé una coperta da posizionare a terra.

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Categorie: Notizie
Tag: Clusone, Crosio

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