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Ardesio in festa per l’intergruppo e i 99 anni degli alpini

Un abbraccio tricolore quello che Ardesio ha riservato agli alpini. Il paese ha infatti ospitato l’intergruppo della Zona 18 Alta Valle Seriana Nord, con i gruppi di Ardesio, Gandellino, Gromo, Lizzola, Piario, Valbondione, Valgoglio e Villa d’Ogna. Le penne nere hanno sfilato questa mattina (domenica 18 giugno), insieme ai sindaci dei comuni della zona e ai rappresentanti di altre associazioni. Il raduno ha concluso le iniziative cominciate già il 10 giugno con il concerto del Coro alpino Orobica e proseguite ieri con una serata dedicata ai cappellani militari. Un’occasione anche per festeggiare i 99 anni di fondazione del gruppo di Ardesio, anteprima del centenario che sarà celebrato l’anno prossimo insieme al gruppo di Valbondione.

Questa mattina il corteo ha preso le mosse dal centro sportivo del paese. La sfilata è stata accompagnata dalla Fanfara Brigata Alpina Orobica e ha attraversato il centro storico fino al monumento ai Caduti per la deposizione della corona d’alloro. Proprio al ricordo dei soldati morti al fronte ha dedicato le sue parole il capogruppo di Ardesio, Marco Filisetti: «Onoriamo i caduti di tutte le guerre e di qualsiasi appartenenza. Queste persone hanno combattuto per senso del dovere e per amore verso la propria nazione».

Il sindaco di Ardesio, Yvan Caccia, ha portato l’attenzione sull’attualità: «Non sono bastate la prima e la seconda guerra mondiale a ricordarci quanto è terribile la guerra. Ancora oggi si sta combattendo nel cuore dell’Europa. Siamo vicini in questo momento a chi soffre per la guerra in Ucraina. Ardesio, come anche diversi comuni vicini, accoglie ancora tanti profughi ucraini. Il nostro pensiero va a loro, così come a tutti i caduti e a tutti i dispersi, in particolare del corpo alpino».

Il vicepresidente della Sezione Ana (Associazione nazionale alpini) di Bergamo Andrea Bresciani ha preso le mosse dal celebre motto di Leonardo Caprioli, presidente degli alpini italiani dal 1984 al 1998, “Onorare i morti aiutando i vivi”. «Queste parole vengono perpetuate quotidianamente da tutti gli alpini, in particolare ad Ardesio da 99 anni – ha detto -. La volontà di aiutare è naturalmente forte anche nella Zona 18. Posso testimoniare che quando recentemente il paese di Ardesio è rimasto ferito da una frana, tutti gli altri gruppi della Zona 18 hanno dato la loro disponibilità a dare una mano. Non dimenticare serve a questo: portare aiuto a chi ne ha bisogno, come la nostra sezione ha fatto dopo quanto accaduto in Emilia Romagna». Bresciani ha anche ricordato Alberto Pezzoli, per anni capogruppo degli alpini di Ardesio, scomparso nel 2022.

 

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