L’Università degli studi di Bergamo rinnova il proprio patrocinio al Festival cinematografico “Sacræ Scenæ” di Ardesio dedicato alle devozioni popolari in Italia e nel mondo (13 al 15 ottobre 2023). In programma, nei prossimi giorni, anche un incontro in città.
Come sottolinea la professoressa Elisabetta Bani, prorettrice alla Terza missione e ai rapporti con il territorio, «questa collaborazione ha particolare rilevanza perché contribuisce a valorizzare l’importanza storica, paesaggistica e culturale della Val Seriana e lo scambio con molti ambiti di ricerca e saperi coltivati in Università. Il Festival di Ardesio e l’Università di Bergamo sono accomunati da un forte radicamento al territorio e al contempo da una spiccata propensione internazionale. Attraverso il cinema documentario e la sua capacità di preservare luoghi, persone, eventi e tradizioni culturali secolari – ma sempre fragili – le opere del Festival si offrono a ricerche di studenti e studiosi nell’ambito della storia, dell’antropologia, della teologia, della sociologia, della linguistica».
Non a caso la collaborazione tra l’Università e il Festival sta portando alla costituzione di un archivio che raccoglie i film di tutte le edizioni della rassegna e che rappresenta una preziosa opportunità nell’ambito delle attività didattiche della nuova laurea magistrale in Valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale che prende avvio proprio quest’anno.
Per consolidare ulteriormente la collaborazione con Sacrae Scenae, il prossimo 4 ottobre 2023 alle 17 presso l’Aula 1 della sede di via Pignolo 123 l’Università ospiterà un evento intitolato “Sacræ Scenæ. Folklore e devozioni popolari”, nell’ambito dell’iniziativa di Public engagement “Cinema docet. Proiezioni sull’attualità in UniBg”.
L’incontro prevede la proiezione del film Il profumo dei fiori di carta del regista bergamasco Emilio Corbari, prodotto dalla casa di produzione Bergamasca Oki Doki Film, vincitore della scorsa edizione del festival. Assieme al regista e ai produttori Beppe Manzi ed Erika Ponti, interverranno anche la professoressa Cecilia Nobili, presidente del corso di laurea magistrale in Valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale, e Giorgio Avezzù, ricercatore e docente di Teorie del patrimonio audiovisivo. La proiezione sarà preceduta anche dagli interventi di Fabrizio Zucchelli, presidente del Festival Sacrae Scenae e di Simone Bonetti, vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Ardesio e presidente di ViviArdesio.
Cinema docet è un’iniziativa promossa dal gruppo di ricerca Cinema e media audiovisivi coordinato dal professor Adriano D’Aloia, docente di Storia e critica del cinema e di Cultura visuale. L’evento è aperto gratuitamente al pubblico e non necessita di prenotazione.