Giornata di festa quella di lunedì (23 ottobre) per la Croce Blu Basso Sebino, che ora può contare su una nuova ambulanza, acquistata grazie al contributo dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà e di Asc Italia (Advanced Screening Service, società con sede a Castelli Calepio che effettua servizi di screening avanzati). L’associazione, che conta 150 persone, per la maggior parte volontari, effettua ogni anno circa 6 mila trasporti e 2 mila missioni per il 112.
Grazie alla nuova ambulanza, salgono a 18 i mezzi operativi al servizio della realtà nata nel 1987 per il trasporto di dializzati. Un gruppo che ha saputo crescere nel tempo, offrendo servizi e assistenza a migliaia di cittadini. Oltre alla sede di Credaro, dove vengono custodite la maggior parte delle macchine, i volontari si ritrovano a Sarnico, dove si è svolta la cerimonia di consegna del nuovo mezzo, alla presenza di una folta delegazione di volontari dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà.
Il fondatore dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà Giovanni Licini ha ricevuto dal presidente della Croce Blu Basso Sebino, Cesare Rossi, un premio di riconoscenza dedicato all’Accademia, decisiva nell’erogazione di un contributo indispensabile per l’acquisto della nuova ambulanza. Presenti alla cerimonia anche il direttore della Croce Blu Basso Sebino Omar Presti e il sindaco di Sarnico Giorgio Bertazzoli, oltre a Giuseppe Mazza e Piera Esposito, in qualità di sponsor con le società Asc e Mazza Holding.
«Siamo molto legati a Sarnico – afferma il fondatore dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà Giovanni Licini -. La prima erogazione in questo Comune risale al 2003, mentre nel 2006 abbiamo conosciuto la Croce Blu Basso Sebino, che è sempre al nostro fianco durante tornei e manifestazioni. Bergamo non è seconda a nessuno quando si parla di volontariato e uniti si vince sempre: l’Accademia è sempre pronta a rispondere alle esigenze del territorio».