Il trentino Alex Rigo, tra i favoriti, non ha tradito le aspettative chiudendo in 34’31”. Alle sue spalle i bergamaschi Bonaldi e Pasini. Tra le donne la più veloce a chiudere i 1000 metri di dislivello positivo della “This is Vertical di Valgoglio”, è stata la fortissima scialpinista Corinna Ghirardi (43’45”).
Bella giornata di sole e temperature più che estive per la This is Vertical Race 2023 (competizione affiliata FISky), che si è svolta domenica 8 ottobre con partenza dalla centrale di Aviasco a Valgoglio, arrivo al monte Campo Alto. Una ottantina di atleti al via e grande tifo lungo il percorso per questa gara che, giunta alla nona edizione, vanta il primato di essere il vertical più ripido d’Italia e, salvo smentite, del mondo. Gli atleti, con partenza a cronometro ogni 30”, si sono dati battaglia su un tracciato estremo, con pendenze massime che toccano il 75%. Al maschile, come detto il più veloce è stato il trentino Alex Rigo (34’31”), seguito da Sergio Bonaldi(36’46”) e da Fabio Pasini (37’22”).
Salvo il record di Marco Moletto (33’18” nel 2016). Così come quello di Beatrice Deflorian (41’ 56”, siglato sempre nel 2016). Nell’ottava edizione la più veloce è stata Corinna Ghirardi, che ha stoppato il crono a 43’45”. Sicuramente lontana dal primato della Deflorian, ma è da segnalare che nella giornata di sabato 7 la Ghirardi ha preso parte allaVK70, il vertical di mille metri organizzato dalla OSA Valmadrera, vincendola. Dietro di lei con il tempo di 50’24” la “gigantessa” Melissa Paganelli e terzo gradino del podio perla clusonese Lara Nodari(55’51”). Completano le prime 5 posizioni Agostina Zambelli e Tatiana Bertera. Tra gli uomini, dalla quarta posizione in poi: Luca Curti, Daniele Boccardi, Manuel Negroni, Matteo Rodigari, Casare Bettoli e Francesco Bettoni.
Il trofeo alla memoria di Antonio Morstabilini è andato a Sergio Bonaldi, primo bergamasco in classifica. Al termine della gara pasta party e premiazioni. La This is Vertical Race è organizzata da Manuel Negroni con il patrocinio del Comune di Valgoglio e il supporto della Fly-Up Sport. “Sono soddisfatto per la buona riuscita di questa nona edizione che, quest’anno, ha visto anche un clima assolutamente favorevole. Un ringraziamento va a tutti i volontari che si sono adoperati prima, durante e dopo la gara: dalle signore del paese che hanno preparato il pranzo e le buonissime torte, agli amici, parenti e conoscenti che hanno dato una mano lungo il tracciato di gara. Già confermata, naturalmente, la decima edizione, che potrebbe riservare anche qualche novità.