È stata svelata e inaugurata ad Alzano Lombardo la “Fontana della comunità”, monumento simbolo di impegno civico e della resistenza al Covid. La cerimonia nel giorno del patrono San Martino, con la presenza di centinaia di cittadini e molte autorità che hanno riempito piazza Italia, di fronte alla basilica. Un momento molto partecipato e molto sentito.
La fontana, progettata dall’Amministrazione comunale di Alzano Lombardo è stata commissionata direttamente dalla comunità. È nato anche un comitato costituito dal Gruppo Alpini, dalla Protezione Volontaria Civile e dalla Pro Loco. Proprio il comitato ha individuato l’artista, lo scultore bergamasco Franco Travi, si è occupato della raccolta fondi e della realizzazione dell’opera. Al comitato si sono poi unite altre 23 associazioni e fondazioni alzanesi e molti cittadini sostenitori e benefattori. Sono stati raccolti circa 120 mila euro che hanno coperto il costo dei materiali. La manodopera è stata invece offerta gratuitamente.
Tante le autorità che hanno partecipato alla cerimonia, tra le quali l’arcivescovo di Milano Mario Delpini, il presidente nazionale degli alpini Sebastiano Favero, l’assessora regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche Claudia Terzi, la senatrice Daisy Piorvano, il deputato Andrea Tremaglia.
Nel video, il sindaco Camillo Bertocchi spiega com’è stato il percorso che ha portato alla realizzazione dell’opera e qual è il significato della fontana e della scultura posta al centro del monumento:
La “Fontana della comunità” vuole essere anche un segno della resistenza nel periodo più difficile del Covid. Proprio diversi momenti simbolici a ricordo dei giorni duri del 2020 hanno preceduto la benedizione dell’arcivescovo di Milano. Nel video, una sintesi di questi momenti e l’intervento dell’artista Franco Travi: