Niente sculture di neve, quest’anno a Valbondione. Il poco freddo degli ultimi giorni ha costretto gli organizzatori ad annullare l’evento che avrebbe dovuto svolgersi il 27 e 28 gennaio.
«Abbiamo sperato e ci abbiamo provato – si legge sulle pagine social di Turismo Valbondione -. Purtroppo, però, l’innalzamento delle temperature previsto in questi giorni è arrivato davvero, rendendo impossibile l’attività di scultura per i nostri artisti. Ed è così che, a malincuore, siamo costretti ad annullare il festival delle sculture di neve e tutte le attività che lo accompagnavano».
“Giass e Nef” lo scorso anno ha raggiunto la settima edizione. La manifestazione era tornata nel 2023 dopo lo stop imposto dalla pandemia. Le otto coppie di scultori in gara, provenienti da diverse zone della Lombardia, si erano cimentate a dar forma alla neve lasciandosi ispirare dal tema di Bergamo e Brescia Capitale italiana della cultura. A vincere furono Andrea Gaspari e Bruno Darconza con la “Città di Bergamo”, una splendida rappresentazione del cuore di Città Alta (foto in alto). C’era attesa per l’edizione 2024: l’evento ogni anno attira molte persone, soprattutto famiglie con bambini.
«Continuate a seguirci, l’inverno ci regalerà altre belle sorprese», conclude Turismo Valbondione che ringrazia «la Cooperativa “Nuova Lizzola”, che ha fatto di tutto ed anche di più per avere la neve, tutte le attività e le associazioni che si sono messe in gioco e i nostri artisti».