Mary Poppins e la Famiglia Addams hanno dato agli oratori di Clusone e delle Fiorine la vittoria ex aequo al settantesimo Carnevale clusonese. I due carri hanno ricevuto l’apprezzamento dei giurati e della giuria popolare per l’allestimento, i costumi e le coreografie proposte dai numerosi figuranti (250 per l’oratorio di Clusone, 125 per l’oratorio delle Fiorine).
L’oratorio di Clusone ha scelto per il suo carro la magia di Mary Poppins, la tata del celebre film Disney ispirato a una serie di romanzi scritti da Pamela Lyndon Travers. Un personaggio che ha stregato generazioni di bambini, rappresentato con la giusta dose di ironia tipica del Carnevale. Sul carro i volontari dell’oratorio hanno messo il Big Ben di Londra e trovato l’artificio per far volare Mary Poppins. A seguire le comparse: le femmine in costume da Mary Poppins, i maschi da spazzacamino.
L’oratorio delle Fiorine ha invece puntato sul macabro della Famiglia Addams, i personaggi creati dalla fantasia di Charles Addams e diventati protagonisti di una celebre serie televisiva, film e cartoni animati. Gomez, Morticia, Mercoledì, Pugsley, fino al cugino Itt: a sfilare c’erano tutti. Sul carro una grande Mano, altro segno inconfondibile della Famiglia Addams. Un’idea, quella della Famiglia Addams, scelta anche per il suo significato: «Il Carnevale deve essere un’esperienza che crea famiglia nella comunità», ha detto il parroco don Carlo Viscardi.
