I carabinieri del Nucleo investigativo di Bergamo hanno arrestato un cittadino rumeno, classe 1960, ricercato per “violenza sessuale su minore”. L’uomo era latitante dal 6 aprile 2023, all’atto della sentenza definitiva emessa dal Tribunale di Bucarest, che lo condannava a 3 anni e 6 mesi di reclusione.
Le ricerche del latitante sono scattate su ordine della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Brescia, in collaborazione con le autorità rumene. I carabinieri del Nucleo Investigativo di Bergamo hanno avviato una serie di scrupolosi accertamenti in tutto il territorio della provincia, che hanno portato all’individuazione del ricercato in un’abitazione di Zogno.
L’uomo era tra i 12 predatori sessuali a piede libero ritenuti più pericolosi dall’opinione pubblica rumena. Era stato condannato per aver favorito la fuga di una ragazza di 15 anni da un centro protetto di Bucarest, segregandola e costringendola con minacce ad avere rapporti sessuali con lui e a prostituirsi per trarne un profitto economico. L’arresto è stato possibile grazie al coordinamento del servizio di Cooperazione internazionale di Polizia.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato portato nel carcere di Bergamo dove rimarrà a disposizione del presidente della Corte D’Appello di Brescia per le pratiche di estradizione verso la Romania.
