La viabilità in Valle Seriana è un problema noto da tempo, con la SS671 che rappresenta un’arteria fondamentale per la valle, ma spesso soggetta a code e rallentamenti. Negli ultimi mesi, però, si è attivato un lavoro sinergico tra diversi enti per cercare di migliorare la situazione. Allo stesso tavolo sono infatti seduti la Comunità Montana con il Presidente Giampiero Calegari, il consigliere regionale Michele Schiavi, Agostino Piccinali di Scame in rappresentanza degli imprenditori e Martino Bigoni degli automobilisti, alla ricerca di un dialogo duraturo e costruttivo con Anas e con i Comuni per arrivare a delle soluzioni.
Sono tre in particolare i punti più critici e sui quali si sta lavorando per poter intervenire il prima possibile: si tratta della galleria Montenegrone, del semaforo di Colzate e della zona tra Ponte Nossa e Casnigo. Ce ne parla Michele Schiavi nell’intervista su Antenna 2.
“In collaborazione con i comuni coinvolti e Anas -spiega Schiavi-, si sta studiando una soluzione alternativa al semaforo di Colzate, che rappresenta un punto critico per la viabilità. L’obiettivo è arrivare ad una proposta definitiva nei prossimi mesi. Dopo gli allagamenti a Casnigo e Ponte Nossa si punta alla sostituzione dei tombotti ormai inadeguati: è stata confermata da Anas e la sostituzione dovrebbe avvenire nel corso del 2024. Per la galleria Montenegrone è previsto un intervento di ammodernamento da 3 milioni di euro, già finanziato da Anas, che partirà sempre nel corso dell’anno. L’intervento riguarderà gli impianti di illuminazione, riciclo dell’aria, rilevazione dei fumi e sicurezza, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e fluidità del traffico”.