Un intervento necessario per mettere in sicurezza uno dei ponti più problematici, dopo l’inchiesta realizzata sulle strutture del territorio dalla Provincia, a seguito dei tragici fatti del Ponte Morandi di Genova del 2018.
Gaverina è tagliata a metà dall’inizio di luglio per la chiusura del Ponte sopra il torrente Drione e il traffico è deviato con qualche difficoltà e qualche semaforo indispensabile, sulla frazione interna di Trate, prima di ritornare sulla strada che conduce al Colle Gallo all’altezza del centro sportivo. I lavori riguardano la messa in sicurezza della struttura per un importo complessivo di 1 milione e 155mila euro a cura della Provincia: i lavori sono realizzati dall’impresa Duci di Vilminore di Scalve.
Il ponte rimarrà chiuso, come reca l’ordinanza Provinciale, fino al prossimo 6 settembre, ma la novità è la possibilità di una riapertura al traffico con senso unico alternato già per il prossimo Ferragosto, in primis per evitare difficoltà a quanti nel pieno delle vacanze sceglieranno di muoversi verso il lago d’Endine o godere del fresco delle colline della Valle Cavallina. Il passaggio resta attualmente aperto solo ai pedoni e ai ciclisti, rigorosamente con bici in mano su una struttura provvisoria, creata per l’occasione.