Dopo il successo della data a Lovere, con lo spettacolo “Una ballata per Chiara” nell’ambito del “Borgo della luce”, deSidera Bergamo Festival torna nella zona dell’Alto Sebino, questa volta a Sovere. Sabato 3 agosto, alle 20, uno spettacolo itinerante andrà in scena al Santuario della Madonna della Torre: una performance che coinvolgerà il pubblico in un cammino di circa 500 metri fino al Santuario. Tra i canti della tradizione religiosa sarda e le parole taglienti di Alda Merini, dieci attori con la voce e il corpo renderanno viva la passione di Cristo e la passione dell’uomo.
“Cuntempla. Avevo soltanto sete d’amore” ripercorre una delle storie a noi più note, raccontata e tramandata milioni di volte. È la storia di un figlio e di una madre, di un’adolescente che non aveva chiesto di essere madre e mette al mondo un maschio disordinato e inquieto, lo vede crescere e poi morire presto su una croce. “Avevo soltanto sete d’amore”: sono queste le parole che Gesù pronuncia dopo aver riattraversato i momenti della sua vita. Sono le parole di un figlio ad una madre e ad un padre: parole che, dalla solitudine, esprimono il bisogno di un amore. Cuntempla si potrebbe definire un refrain per gli attori e per gli spettatori: insieme, in questa performance itinerante, condivideranno quello stesso bisogno di amore.

Nello spettacolo, i dieci attori del collettivo Alot Teatro si fanno infatti compagni degli spettatori, per un cammino tra le parole poetiche di Alda Merini e i canti della tradizione polivocale sarda del coro Cuncordu de Orosei. È un lavoro allo stesso tempo profano e religioso. Religioso nel senso di religare, quindi di legare, radunare e mettere in comune. In fondo, “Cuntempla. Avevo soltanto sete d’amore” è un tentativo di fare comunità.
Testi tratti da “Poema della Croce” e “Terra Santa” di Alda Merini con gli attori del collettivo Alot Teatro (Rachele Bonini, Maddalena Borghesi, CeciliaBraga, Margherita Caviezel, Nicola Fadda, Diego Finazzi, Matilda Morosini, Giorgia Paolillo, Cecilia Uberti Foppa, Giulia Villa). Regia a cura del collettivo Alot Teatro. Cura dei cori di Nicola Fadda. Adattamento drammaturgico Cecilia Uberti Foppa e Giulia Villa.
Ingresso libero senza prenotazione.
Contatti: www.teatrodesidera.it, 347 1795045, info@teatrodesidera.it


















