Maggiori risorse per il fondo sanitario lombardo per ulteriori 250 milioni di euro: è il risultato raggiunto dal Gruppo consigliare di Fratelli d’Italia con l’assestamento di bilancio in Regione. “Frutto di un costante impegno di tutti i consiglieri, non solo in aula, anche nelle commissioni e sui territori – ha precisato il capogruppo Christian Garavaglia –. Di questo stanziamento, 76 milioni riguardano apparecchiature tecnologiche nelle varie Asst della Regione”.
Per gli ospedali bergamaschi la manovra si traduce in complessivamente 7,6 milioni di euro con la seguente suddivisione: 4.265.800 euro per l’Asst Papa Giovanni, 1.986.600 euro per l’Asst Bergamo Est e 1.378.300 euro per l’Asst Bergamo Ovest.
GLI INTERVENTI PER L’ASST BERGAMO EST
I quasi due milioni di euro per l’Asst Bergamo Est sono legati a un ordine del giorno con primo firmatario il consigliere Pietro Macconi. “Permetteranno il supporto alla diagnosi, l’acquisto di attrezzature e arredi sanitari, apparecchiature per la cura venendo incontro alle esigenze manifestate dai vertici dell’Azienda socio sanitaria territoriale”: spiega Macconi.
“Con queste attrezzature – conclude Macconi – si migliorano le performance delle nostre strutture ospedaliere e soprattutto la capacità diagnostica in grado di migliorare la salute dei nostri cittadini”.
Tra gli interventi e acquisti principali figurano: la ‘sostituzione holter’ per la sc (struttura complessa) di Cardiologia, un ecotomografo per la sc di Ostetricia e ginecologia, un ecografo per l’ospedale di Alzano Lombardo, l’aggiornamento della colonna laparoscopica per Lovere e una colonna endoscopica per Piario.
All’ospedale di Seriate l’articolazione maggiore di interventi che consentiranno di completare i recenti ampliamenti. Nell’elenco: un fluorangiografo, i monitor dei defibrillatori, incubatrici neonatali per la neonatologia, il completamento delle attrezzature e degli arredi sanitari del secondo piano del ‘Cubo emergenza’, il completamento delle apparecchiature per l’apertura dell’OBI (osservazione breve intensiva) e della medicina d’urgenza del nosocomio.
GLI INTERVENTI PER L’ASST PAPA GIOVANNI
Nell’elenco degli interventi e acquisti per l’Asst Papa Giovanni XXIII figurano ecotomografi per gli ambulatori, un elettrocardiografo per il pronto soccorso, attrezzature con cui attivare un laboratorio per l’analisi delle droghe d’abuso, un sistema di mapping spinale e un microscopio operatorio per la sala operatorio di Neurochirurgia, un tavolo operatorio a piani trasferibili, elettrobisturi e apparecchi d’anestesia per la sala operatoria del pronto soccorso del Papa Giovanni XXIII, un campigrafo per l’ambulatorio oculistico della Casa di Comunità di Bergamo – Borgo Palazzo, ecotomografi per l’ambulatorio ostetrico delle Case di Comunità di Villa d’Almé, San Omobono e Bergamo – Borgo Palazzo.
GLI INTERVENTI PER L’ASST BERGAMO OVEST
Significativo potenziamento anche per l’Asst Bergamo Ovest. Nell’elenco degli investimenti: un sistema di monitoraggio telemetrico cardiologico; sistemi di monitoraggio per le sale operatorie degli ospedali di Romano di Lombardia e Treviglio; elettrobisturi, un apparecchio portatile per la radioscopia, isole neonatali, incubatrici e un ecotomografo ginecologico per l’ospedale di Treviglio; un sistema radiologico polifunzionale per l’ospedale di Romano di Lombardia.
“Si tratta di investimenti strategici – spiega il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Michele Schiavi – soprattutto per il potenziamento dei pronto soccorso e delle apparecchiature diagnostiche. Investiamo in tecnologia, senza dimenticarci delle risposte anche nei territori periferici. Le risorse per la sanità del territorio, oltre a rispondere alle richieste dei cittadini, hanno ricadute anche sulla lotta allo spopolamento delle terre alte e sull’attrattiva turistica”. “I fondi investiti – afferma il consigliere di Fratelli d’Italia Alberto Mazzoleni – consentono di rendere ancora più efficaci le risposte sui territori ai bisogni dei cittadini. Inoltre, equipaggiare ambulatori e corsie con le migliori tecnologie è un incentivo anche a trattenere sul territorio le migliori risorse umane”.