Sistemazioni in arrivo per la Bani – Novazza. La strada di collegamento tra le due frazioni di Ardesio e Valgoglio attende un doppio intervento che ha come obiettivo la messa in sicurezza. I primi lavori partiranno a giorni, gli altri più avanti. In totale, un investimento di quasi 450 mila euro.
La Bani – Novazza rappresenta un collegamento strategico per l’Alta Val Seriana. Soprattutto in casi di emergenza. Può infatti essere utilizzata come alternativa alla provinciale 49. Lo si è visto nel marzo 2019, quando la strada principale rimase chiusa ad Ardesio più di due settimane, in seguito alla caduta di grossi massi. Avere una seconda via di comunicazione, di dimensioni ridotte, ma sistemata e in sicurezza, risulta fondamentale.
«La sicurezza del territorio è fra i principali obiettivi anche di questa nuova amministrazione comunale – dice Angelo Bosatelli, da poco riconfermato sindaco di Valgoglio -. Da tempo stiamo lavorando per interventi sulla Bani-Novazza, anche in collaborazione col Comune di Ardesio, in quanto c’è una convenzione per la manutenzione di questa strada».
Il primo intervento prevede un investimento di 140.000 euro, coperto grazie a contributi della Comunità montana (80 mila euro) e della Provincia di Bergamo (50 mila euro). «I lavori sono già stati appaltati e partiranno a giorni – spiega Bosatelli -. Il progetto prevede la sistemazione del manto stradale e il rifacimento dei guardrail a bordo strada».
Ci sono inoltre altre opere all’orizzonte che riguardano la mitigazione del rischio idrogeologico. «Siamo già a buon punto con lo stato di avanzamento del progetto – prosegue il sindaco di Valgoglio -. L’intervento interessa la sicurezza sul versante a monte della strada, che è quello che ci preoccupa di più. Anche per questi lavori, abbiamo ottenuto un contributo di 300 mila euro dalla Regione Lombardia, fondi che garantiscono la completa copertura».
