Allerta arancione per maltempo, nella giornata di oggi (giovedì 5 settembre), sulle Orobie bergamasche . La perturbazione che sta transitando sul Nord Italia porterà piogge, anche di forte intensità, che fanno alzare il livello di attenzione. Ieri la Protezione civile della Lombardia aveva già emanato un’allerta, dove però la criticità più alta per il territorio delle Orobie bergamasche era gialla (ordinario). Oggi, in seguito all’evoluzione della situazione, una nuova allerta diffusa poco dopo la mezzanotte alza la criticità ad arancione (moderata).
«Per tutta la giornata del 05/09 sono attese precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio e temporale, con accumuli moderati o forti sulle prime Prealpi, sulla fascia pedemontana e, più localizzati, sulla pianura. I settori maggiormente interessati saranno quelli di Nordovest, con cumulate locali fino a 100 mm/24 ore ed i fenomeni più intensi sono attesi fino alla serata del 05/09», si legge nel documento.
La Protezione civile, inoltre, informa che «le corse modellistiche più aggiornate indicano una maggiore persistenza dei fenomeni e una probabilità più alta di temporali sulle aree centroccidentali della pianura, rispetto a quanto indicato nell’allerta del 04/09/2024 ore 13.47, con una possibile conseguente accresciuta pericolosità dei fenomeni attesi».
Per il territorio delle Orobie bergamasche l’allerta è arancione per il rischio idrogeologico, gialla per rischio idraulico e temporali, verde (ovvero assente) per vento forte.
La situazione dovrebbe poi migliorare nella giornata di domani. Arpa Lombardia prevede per venerdì «ovunque da nuvoloso a coperto; dal mattino tendenza a schiarite ma in un contesto di nuvolosità variabile con addensamenti più frequenti sui rilievi. Precipitazioni: nella notte residui rovesci sparsi o isolati temporali, più probabili sui setttori orientali, in rapido esaurimento. Al pomeriggio possibili piovaschi sparsi o deboli rovesci isolati sui rilievi. Temperature: minime in lieve o moderato calo, massime in lieve o moderato aumento».