Nel comune di Fonteno, all’interno della grotta “Nueva Vida”, si è svolta lo scorso fine settimana un’impegnativa esercitazione di soccorso speleologico. L’evento ha coinvolto 28 tecnici soccorritori della IX Zona Speleologica Lombardia del Soccorso Alpino e Speleologico, provenienti da diverse aree della regione, per testare l’efficacia delle manovre di recupero e ottimizzare i tempi di intervento.
Lo scopo principale della giornata è stato di verificare alcune manovre utilizzando una tecnica alleggerita e, soprattutto, sperimentare un coordinamento più fluido tra le squadre. La simulazione è stata progettata per ridurre i tempi morti e i tempi di stazionamento del ferito, aspetto cruciale in condizioni reali, in cui il rapido cambio tra squadre è determinante per il buon esito di un intervento di salvataggio.
Grazie alle abbondanti piogge delle scorse settimane, si sono ricreate all’interno della cavità naturali condizioni idriche impegnative, che hanno reso l’esercitazione particolarmente realistica. Le squadre hanno così potuto misurarsi con un ambiente simile a quello di un’operazione in emergenza, con condizioni in cui ogni pausa doveva essere ridotta al minimo.
L’iniziativa si è potuta svolgere anche grazie alla collaborazione del Comune di Fonteno, che ha messo a disposizione spazi e strutture logistiche per supportare i soccorritori e facilitare lo svolgimento delle operazioni.
