Venerdì 1° novembre alle 17 presso la parrocchia di Sant’Antonio Abate a Lonno di Nembro inizia una nuova rassegna organizzata da alcuni giovani della Val Seriana, con l’obiettivo di esplorare un aspetto della vita sempre più trascurato e ripudiato: il “tempo morto”. Per farlo, gli organizzatori hanno scelto di coinvolgere persone che hanno trasformato le loro passioni in vere e proprie ragioni di vita. Attraverso i loro racconti, ci si addentrerà in una serie di tematiche che, a prima vista, potrebbero sembrare contrastanti, ma che, in profondità, rivelano l’intento umano di dedicarsi pienamente alla vita, cogliendo ogni occasione per essere se stessi e vivere appieno ogni giorno.
Si inizia con il primo appuntamento, “Campane in Jazz”, con Mario Castelli & Francesca Remigi Quartet (Francesca Remigi, Beatrice Arrigoni, Simone Massaron, Gianluigi Trovesi). Questo evento nasce dalla necessità di celebrare e rivisitare in chiave moderna la tradizione musicale campanaria della Val Gandino, e allo stesso tempo ha l’obiettivo di mantenere viva un’eredità musicale familiare tramandata di generazione in generazione.
Partendo dalle trascrizioni di sonate per campane del nonno, trombettista e campanaro Mario Castelli, la batterista Francesca Remigi, insieme a Beatrice Arrigoni alla voce, Gianluigi Trovesi ai clarinetti e Simone Massaron alla chitarra, presenteranno un nuovo repertorio di arrangiamenti jazz della tradizione musicale campanaria locale. L’incontro tra vecchie e nuove generazioni si propone di custodire e diffondere il patrimonio culturale tradizionale della provincia attraverso la musica.