L’alta pressione domina ancora sul nostro territorio, regalando giornate soleggiate e un clima insolitamente mite, soprattutto in montagna. Questa configurazione stabile manterrà lontane le perturbazioni anche durante le festività di fine anno, garantendo tempo sereno e asciutto.
Un cambiamento potrebbe però manifestarsi a partire da metà settimana, quando l’arrivo di una debole perturbazione atlantica e l’ingresso di aria fredda dai quadranti orientali segneranno un calo delle temperature. Nonostante l’aumento della nuvolosità, i fenomeni attesi saranno scarsi, limitandosi a qualche fiocco di neve sulle zone montuose più settentrionali. Le temperature, dopo un periodo sopra la media, torneranno su valori più consoni al periodo invernale, con un clima progressivamente più rigido e una ventilazione più sostenuta in montagna. La stabilità atmosferica sembra dunque destinata a cedere il passo a condizioni meteo più dinamiche nel nuovo anno.