A Schilpario è di nuovo tempo di “Antichi mestieri”. Sabato 28 dicembre torna la manifestazione che riporta il mondo di una volta lungo le vie del paese. L’appuntamento giunge alla 23esima edizione e permette ai visitatori di rivivere l’atmosfera dei primi del Novecento.
Quest’anno, gli “Antichi mestieri” si arricchiscono di un prologo speciale: le attività inizieranno già nel pomeriggio con un programma tra arte e cultura. Alle 15.30 verrà proposta una visita al Museo dei Minerali, ospitato nella storica Casa Gregori. Un appassionato guiderà i partecipanti alla scoperta della storia e della provenienza dei minerali, simbolo del legame profondo tra il territorio e la sua ricchezza naturale. Seguirà, alle 16.30, una visita guidata alla chiesa parrocchiale di Schilpario, a cura dei ragazzi della scuola secondaria. In particolare, saranno mostrati i preziosi paramenti del Cardinale Angelo Mai, di cui ricorre il 150esimo anniversario della morte. Dalle 17.30 al Museo etnografico, infine, una serie di piccole rappresentazioni in dialetto scalvino, dove la parlata locale sarà fatta ascoltare attraverso una scena del fidanzamento di una volta.
In serata, dalle 20 alle 23, il centro di Schilpario si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto. Le vie del paese saranno animate da fabbri, falegnami, lavandaie e altri artigiani, che mostreranno ai visitatori come si svolgeva la vita quotidiana agli inizi del secolo scorso. Momenti per osservare da vicino gesti e strumenti del passato, in un’atmosfera suggestiva e avvolgente.
A Schilpario il periodo delle feste offre poi altri appuntamenti. Il 29 dicembre la presentazione di un libro dedicato ai toponimi del paese presso la biblioteca comunale. Il 30 dicembre tombolata con merenda presso l’oratorio. Il 31 dicembre fiaccolata con partenza dall’ufficio turistico e spettacolo pirotecnico presso la pista da sci. Dal 28 dicembre al 6 gennaio una mostra di ricami sul tema della maternità.