Bergamo è la miglior provincia italiana per qualità della vita. Una prima volta speciale per la provincia bergamasca nell’indagine de Il Sole 24 ore, che scalza dai primi posti storiche province da testa della classifica come Trento e Bolzano, rispettivamente 2° e 3°. Impressionante negli ultimi 4 anni la scalata alla classifica della provincia di Bergamo (da 52esima del 2020 a 1° nel 2024), sintomo questo di come la nostra terra sia cresciuta dopo l’emergenza Covid-19, una batosta che ha cambiato vite e abitudini, ma che ha dato lo spunto ai cittadini e alle amministrazioni di riparte da zero, in meglio.
In generale nelle prime dieci posizioni trionfa il Nord-Est mentre le grandi città, tranne Bologna (9°), scendono di diverse posizioni: Milano è 12°, Firenze 36° e Roma al 59° posto. Il Sud rimane fanalino di coda, con Reggio Calabria in maglia nera. Sei gli indicatori scelti per la ricerca: ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero. Per quanto riguarda le classifiche di tappa, Biella vince in Ricchezza e consumi; Milano mantiene la sua leadership in Affari e Lavoro; Brescia è prima in Ambiente e servizi; Bolzano è leader in Demografia, salute e società; Ascoli Piceno guida la classifica di Giustizia e sicurezza; Trieste è la migliore per Cultura e tempo libero.